Autostrade, perché circolare oltre il limite non aiuta a guadagnare tempo ma fa solo perdere denaro | Lo spiega il matematico
La fretta non è mai buona consigliera. Scopri perché correre in autostrada non è mai conveniente e ti fa anche perdere soldi.
Chi viaggia in auto sa che ci sono dei limiti di velocità da rispettare. Che sono stati imposti per salvaguardare l’incolumità di chi si trova in strada.
Nel momento stesso in cui iniziamo ad andare a Scuola Guida impariamo che nei centri abitati il limite è di 50 km/h. E di 90 nelle strade extraurbane secondarie.
Si sale a 110 km/h nelle strade extraurbane principali e a 130 nelle autostrade. Questi sono i limiti imposti dal Codice della Strada, e superarli come abbiamo detto non solo mette a rischio la nostra e altrui incolumità, ma ci rende anche soggetti a sanzioni. E non sono esattamente una passeggiata. Ecco perché è meglio rispettarli.
Anche perché, a conti fatti, correre per guadagnare tempo non ha alcun senso, anzi ti fa solo perdere denaro. Lo ha spiegato un matematico, scopri cosa ha detto.
Autostrade: perché correre non conviene mai
Moltissimi incidenti sono causati dalla velocità eccessiva. E spesso diventano mortali proprio per questo motivo. Una frenata a 40 km/h richiede meno spazio di una a 100. E l’imprevisto è sempre dietro l’angolo, non puoi mai sapere cosa può accadere.
Senza contare il fattore economico. Le sanzioni previste per eccesso di velocità vanno da un minimo di 173 euro fino a oltre 2000 euro più la sospensione della patente, a seconda dalla velocità. Allora perché correre? Hai fatto tardi e vorresti guadagnare tempo? In realtà hai solo da perderci.
Perdi soldi e ti metti in pericolo
Su carandmotor.gr viene riportata un’interessante osservazione sul fatto che correre non significa necessariamente guadagnare tempo. In pratica, prendendo in esame una velocità di 140 km/h, questa non sarà conveniente. Se infatti passando da 60 a 120 in effetti il tempo di percorrenza si dimezza, arrivare a 140 farà guadagnare solo circa 4 secondi a chilometro.
Percorrendo quindi una distanza di 500 km, guidare a 140km/h invece che a 120 a conti fatti farebbe risparmiare appena 35 minuti di tempo. Contro un consumo maggiore di carburante, che può arrivare a 2 litri. Calcola quindi il costo della benzina e capirai che non ne vale affatto la pena. Insomma, secondo gli esperti una via di mezzo c’è: puoi arrivare al massimo a 110 km/h, così da raggiungere il giusto compromesso tra la guadagnare un po’ di tempo e non rimetterci in denaro. Ovviamente ci riferiamo ad un viaggio in autostrada. E comunque il consiglio è sempre quello di non correre e viaggiare in sicurezza.