Problemi enormi e assistenza che non sa cosa dire | UnipolMove, gli utenti abbandonati a se stessi: “Maledico il giorno in cui ho cambiato”
Le sorprese spiacevoli, quando si parla di UnipolMove non mancano mai ed ancora una volta gli utenti sono incavolati e sul piede di guerra.
C’è qualcuno che osa dire che a Natale siamo tutti più buoni e che l’avvicinarsi delle festività natalizie migliori, e non poco, chiunque riesca a percepire lo spirito delle festività. Purtroppo, questo non riguarda UnipolMove ed il suo servizio di assistenza clienti che continua ad essere lacunoso e, in alcuni casi, finanche, completamente assente.
Lo sanno bene le migliaia di clienti che si ritrovano a fare i conti, giorno per giorno, con numerosissime problematiche e con l’impossibilità di risolverle nel migliore dei modi possibile. Insomma, non finisce l’Odissea di tantissimi abbonati che vedevano in questo nuovo servizio un’alternativa valida rispetto a quelli precedentemente in circolazione.
Addirittura, c’è chi maledice il giorno in cui ha deciso di effettuare questo cambio, questo salto da un servizio all’altro, sostenendo che sarebbe stato meglio non aver mai nemmeno pensato di prendere una decisione del genere. Per alcuni è come la “Legge del Contrappasso”: loro hanno abbandonato il servizio precedente e sono stati abbandonati da quello attuale.
Sono tante, anzi, tantissime, le segnalazioni che arrivano direttamente dalle varie piattaforme social e che, poi, di conseguenza, hanno una enorme risonanza. Il web è pieno di queste lamentele, ma nonostante ciò nessuno muove un dito affinché il servizio reso possa migliorare anche solo di poco.
Addebiti imprevisti, fatture gonfiate e nessuno che risolve
Nel corso degli anni, i problemi sono aumentati a dismisura. Pensiamo, ad esempio, a tutti quelli relativi ai pedaggi. Questi, infatti, in alcuni casi non vengono addebitati, mentre per altri utenti si tratta di addebiti fantasma, ovvero, pagano pur non avendo attraversato alcun casello autostradale. Per quelli non addebitati, poi, il servizio invia una fattura a casa di oltre 1000€.
Per non parlare dei parcheggi. Tanti utenti lamentano transazioni per soste mai fruite nelle aree più costose delle città, come il centro o gli aeroporti. Si ritrovano, così, a dover subire una mazzata tra capo e collo, ma il problema più grande resta sempre quello relativo al servizio clienti che risulta essere latitante in ogni sua forma come dimostrato da più cittadini.
Unipol Move: dov’è finita l’assistenza clienti?
Le lamentele di questo utente hanno fatto il giro del web partendo, come spesso accade, da una delle tantissime piattaforme social. Quanto dichiarato è chiaro e palese e non lascia spazio ad alcun dubbio. La situazione che si è venuta a creare non è delle più piacevoli, anzi, crea ancora di più ansia e nervosismo tra tutti gli utenti che hanno deciso di sposare la causa UnipolMove nell’ultimo periodo. Cittadini che si sentono, ormai, abbandonati a se stessi senza un punto di riferimento.
“Un disastro su tutti i fronti. Ho abbandonato il servizio Telepass, che utilizzavo da anni senza alcun problema, per provare UnipolMove, attirato da promesse di costi più contenuti e un servizio innovativo. La scelta si è rivelata un disastro! Ho segnalato ripetutamente i problemi riscontrati, ma ad oggi non ho ricevuto alcuna soluzione concreta. Ogni volta che contatto l’assistenza, mi ritrovo a ripetere la stessa storia e a sentirmi dire che la mia pratica è in lavorazione, senza che venga fornito alcun aggiornamento sullo stato della stessa. L’assenza di un’assistenza clienti efficiente e reattiva rende questo servizio inutilizzabile per un’azienda che ha bisogno di affidabilità e certezza. Sconsiglio vivamente UnipolMove a chiunque stia valutando di passare a questo servizio.”