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Posto di blocco, porta sempre una moneta nel vano portaoggetti | Ti salva da 300€ di multa, non ti costa nulla

Controlli di routine della polizia (Depositphotos) – Autoruote4x4

Controlli di routine all’autovettura: che cosa potrebbe essere sfuggito alla manutenzione periodica? Pochi pensano a quest’elemento dell’auto.  

La polizia ferma un’auto per un controllo di routine: patente, libretto, controllo del bagagliaio e ispezione in generale dell’autovettura. Che cosa potrebbero trovare di errato a cui di solito non si pone attenzione? Ebbene molti dimenticano la buona tenuta delle proprie gomme.

La manutenzione delle gomme è spesso tra gli elementi maggiorente trascurati quando si possiede un’auto. Si preferisce, di solito, focalizzare l’attenzione sulla tenuta dei freni, sull’olio o, nei mesi invernali, sulla durata della batteria. Eppure anche le gomme svolgono un ruolo importante.

Pensiamo ad esempio, senza citare incidenti & sinistri, a quanta benzina facciano consumare ad un’auto pneumatici leggermente sgonfi. Inoltre avere gomme che non sono in condizioni accettabili non è solo pericoloso, ma proprio illegale. Vi sono infatti specifici requisiti minimi da rispettare.

Ricordiamo che simili elementi vengono di tanto in tanto controllati; la Polizia o in generale i rappresentanti della legge possono controllare non solo l’olio o la tenuta del motore, ma le stesse gomme. D’altronde, quando si discute di possibili rischi per un incidente, la sicurezza non potrà mai essere troppa.

La manutenzione e quei controlli che non ti aspetti

Di solito quando c’è un controllo alle gomme vi è, tra i tanti elementi sotto osservazione, la profondità delle gomme. Ci riferiamo a quelle scanalature che caratterizzano i pneumatici un po’ in tutto il mondo.

Si tratta di un elemento tecnico, perché consentono di aderire bene al terreno e di non scivolare su terreni incerti, ad esempio acquosi. Ebbene la profondità di questi intagli deve risultare d’almeno 1,60 mm. Devono inoltre essere presenti su 3/4 dell’estensione dell’intero pneumatico.

Gomme viste da vicino (Depositphotos) – Autoruote4x4

Controlli al posto di blocco, cosa potrebbero verificare

Nel caso di gomme sgonfie la sanzione varia da 80 euro a 318, aggravandosi se sono pneumatici non adatti alla vettura. Se i penumatici sono proprio distrutti può giungere il sequestro del veicolo; tuttavia succede molto raramente.

Un metodo poco scientifico, ma molto diffuso per verificare la tenuta delle gomme prevede di inserire una moneta da 2 euro negli intagli della gomma. Se la corona argentata viene completamente coperta, la profondità è sufficiente. In caso contrario, meglio recarsi in officina. Non si tratta, va da sé, di un metodo che garantisce un esito assoluto; si tratta piuttosto di un rimedio artigianale.