Bollo auto, basta andare in Comune e lo paghi due spicci | Chiedi a un tuo parente di spostare la tua residenza a casa sua
Il bollo auto si deve pagare. È obbligatorio, anche se la macchina è ferma in garage. Se vuoi pagare meno basta andare in Comune.
Ogni anno ciascun automobilista sa bene che è tenuto a pagare una di quelle tasse più detestate perché riferite al possesso di un bene, già pagato.
Parliamo del bollo auto. Un’imposta dal sapore amaro, poiché siamo obbligati a versarla anche se il nostro veicolo è fermo e non utilizzato. Perché, appunto, se ne paga il semplice possesso.
Non è una cifra uguale per tutti poiché si basa su diversi parametri, dalla cilindrata dell’auto al tipo di alimentazione, e anche alla regione di appartenenza del possessore.
Infatti trattandosi di una tassa locale, va versata alla propria regione, tranne in quelle a Statuto Speciale dove invece viene versata all’Agenzia delle Entrate. Per questo motivo è difficile stabilire una cifra corretta. Ma si tratta pur sempre di una somma consistente. A meno che tu non vada in Comune a chiedere di pagare di meno.
Bollo auto: se vai in Comune lo paghi meno
Non tutte le auto però pagano il bollo auto, o meglio, non allo stesso modo. Per esempio in alcune località le auto elettriche o ibride godono di un’esenzione totale o parziale per i primi 3-5 anni dall’acquisto. E sono esenti anche quelle definite d’epoca, con più di 30 anni quindi. Mentre per le auto immatricolate tra 20 e 29 anni fa è previsto uno sconto del 50%.
Ma quello che fa la differenza sul prezzo finale, come avviene anche per l’assicurazione sull’auto, è la regione di appartenenza. Possiamo comunque calcolare il bollo base attenendoci alla tabella unica che tiene conto della classe ambientale del veicolo e della sua potenza. Infatti i veicoli che superano i 100 kW pagano una maggiorazione per ogni kW eccedente. Per fare un esempio, un veicolo Euro 3 paga 2,70 euro fino a 100 kW, più 4,05 euro ogni kW che eccede. C’è da precisare che non tutte le regioni applicano questa tariffa.
C’è un modo per risparmiare molti soldi
Secondo motori.news Campania, Abruzzo, Lazio, Toscana e Veneto sono le regioni in cui gli automobilisti devono sborsare più soldi per il bollo. In riferimento ai dati del 2020 la più cara è stata la regione Lazio, superiore di ben 200 euro a quella più economica, ovvero la Liguria, con circa 189 euro.
C’è comunque da sottolineare che alcune regioni come la Campania e la Lombardia, applicano degli interessanti sconti sul bollo auto, circa il 10-15%, per chi effettua il pagamento con domiciliazione bancaria.