Autostrada, questa cattiva abitudine ti costa 600 bigliettoni | È talmente sdoganata che lo fanno tutti
Quando si viaggia in autostrada c’è chi ha un’abitudine piuttosto pericolosa, oltre ad essere assolutamente vietata. Ma di che cosa si tratta?
Tante abitudini che consideriamo ‘scontate’ quando si guida sono in realtà illegali, se non proprio pericolose; eppure molti guidatori continuano a praticarle inconsciamente, spinti dall’abitudine, dalla fretta, dal traffico indiavolato delle grandi città. Ma a quale ci riferiamo, stavolta?
Ebbene in questo caso il focus è sul ‘taglio di strada’, fonte di tanti incidenti. Non è sempre chiaro chi ha torto nel caso di un taglio di strada; eppure molte volte occorre determinarlo, specie se si tratta di un incidente e occorre accertare le colpe e procedere con le rispettive assicurazioni.
Non sempre, lo chiariamo fin dall’inizio, tagliare la strada è un male. Tutto dipende dalla situazione e dalla conformazione della strada. Tuttavia è anche vero come sia una delle principali cause di incidente stradale secondo tanto l’ISTAT quanto l’Associazione Italiana di Sicurezza Stradale.
Cattive abitudini e sinistri che si possono evitare
In questo contesto forse aiuta definire meglio che cosa sia effettivamente il taglio di strada. Tecnicamente è quando, violando il Codice della Strada, si passa nella corsia di marcia di un altro veicolo, senza rispettare le distanze di sicurezza minime.
In generale il Codice della Strada non lascia spazio a scappatoie di sorta; secondo l’art. 143 c’è una sanzione amministrativa pecuniaria da 167 a 665 euro e, in taluni casi, la sospensione della patente di guida. Superfluo inoltre sottolineare che vi sono conseguenze più o meno gravi in caso di sinistro. Ad esempio nel caso di un incidente dove una persona è rimasta infortunata compare la responsabilità civile diretta verso il danneggiato, con il reato di lesioni personali stradali ex art. 590 bis c.p. Se vi fossero poi deceduti compare il reato di omicidio stradale ex art. 589 bis c.p.
Le responsabilità per i sinistri, quando certe manovre lasciano il segno
L’elemento chiave è allora comprendere chi abbia la maggiore responsabilità nel caso di un ‘taglio di strada’. Violando il Codice della Strada non potrà certo essere innocente; e tuttavia non è detto sia l’unico responsabile. Molto dipende da chi guidava, come, quali e quanti veicoli sono stati coinvolti… Ogni dinamica di sinistro è un’episodio a sé.
In quest’ambito di solito si discute dell’attribuzione di colpa, cercando di ricostruire se vi siano altri elementi che influenzano il giudizio. occorre in questi casi valutare da sinistro a sinistro e sperare nelle capacità della propria assicurazione auto, oltre che negli eventuali studi di infortunistica stradale disponibili.