Revisione auto, se rientri tra i fortunati la farai ogni 4 anni | Cambia la solfa nel 2025
Cosa succede con la revisione auto nel 2025? Vi sono alcuni piccoli cambiamenti, correlati alla tipologia di automobile.
Come cambierà la revisione auto nell’anno venturo? Non vi sono particolari novità all’orizzonte per chi possiede un’auto, sebbene occorra fare attenzione alla tipologia di auto posseduta, oltre ovviamente a un aumento cospicuo del prezzo. S’ipotizza un rialzo di 10 euro in più, correlato all’inflazione; ciò porterebbe a un presso finale di 89 euro nei centri privati, una somma non proprio leggera.
Molto dipende infatti dallo status della propria automobile. Chi dispone di una normale auto deve fare la revisione o ogni quattro dall’acquisto o ogni due anni, mentre la situazione cambia radicalmente nel caso delle auto con una certa età. Ma che cosa si intende con ciò?
Occorre chiarire tra il facile malinteso generato dall’utilizzo del termine ‘auto storica‘ e ‘auto d’epoca’. Sono infatti tipologie profondamente diverse tra di loro, sulle quali si applicano regole diverse. Ma vediamo insieme le differenze e cosa comportano a livello di revisione.
Auto storiche e auto d’epoca, cosa cambia con la revisione
L’auto viene di solito considerata storica o di rilevanza collezionistica quando sono passati vent’anni dalla sua data di costruzione, con la piena conservazione delle sue specifiche relative alla fabbricazione.
Serve inoltre iscriverla nei registri storici ASI (Automotoclub Storico Italiano) o FMI (Federazione Motociclistica Italiana) o ancora uno tra questi; Registro Italiano Fiat, Registro Italiano Alfa Romeo, Registro Storico Lancia. In questi casi, essendo auto che circolano liberamente, occorre sottoporle a revisione ogni quattro anni dall’acquisto e ogni due anni normalmente; esattamente come le normali vetture.
Le auto d’epoca e la revisione, i cambiamenti a cui fare attenzione
Caso invece radicalmente diverso quando ci si riferisce alle auto d’epoca: in quei casi occorre fare attenzione, perchè la normativa cambia radicalmente. Questo genere di automobili vengono infatti cancellare dal PRA e inserite in un registro del Centro Storico della Motorizzazione. Non possono pertanto circolare normalmente, ma solo in specifiche circostanze: eventi storici, rally, raduni e così via.
In questi casi c’è una speciale revisione obbligatoria che si tiene ogni 5 anni in Motorizzazione o presso un apposito ente abilitato. Non solo si verifica che l’auto funzioni normalmente, ma ci si accerta non sia stata modificata in maniera tale da farne perdere lo status storico. Stiamo parlando di casi estremamente rari: collezionisti o manicaci del mondo dell’automobile che amano avere un ‘pezzo’ di storia nel proprio garage.