Superbollo addio: col trucco dei furboni non lo paghi più | Puoi guidare anche i bolidi per due spicci
È stato individuato un trucchetto che può far risparmiare un botto sul superbollo. Andiamo a scoprire in che cosa consiste.
Il superbollo è un’imposta che deve essere pagata da chi possiede degli autoveicoli con una potenza superiore a 185 KW. Fu introdotto con il D. l. 8 ottobre 1976, n° 691, e da allora tante cose sono cambiate.
Attualmente è qualificato come tassa di proprietà dei veicoli e la modalità di calcolo avviene tenendo conto soprattutto della cilindrata dell’automobile. A differenza del bollo auto, di cui se ne occupano le Regioni, in questo caso gestisce il tutto l’Erario. Il pagamento si effettua attraverso il modello “F24 elementi identificativi”.
Il calcolo è semplice perché basta moltiplicare il numero di KW oltre 185 kW per 20 euro. Dopo il valore va sommato a quello del bollo auto normale. Può sembrare una cifra impensabile perché può compromettere economia delle proprie tasche, dunque si cerca una soluzione.
Il superbollo può avere dei costi rilevanti e chi possiede dal 2011 un’autovettura con questa potenza superiore a una determinata soglia deve pagarlo. La scadenza coincide con il pagamento del bollo, dunque entro la fine del mese successivo alla scadenza della tassa automobilistica.
Ecco come i furbetti evitano di pagare il superbollo
In caso di omissione si va incontro a delle sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie. In realtà non si paga più una volta che la vettura ha raggiunto il ventesimo anno dalla data di immatricolazione. Tuttavia c’è qualcuno che tenta di fare il furbetto con un trucco che non è assolutamente ammesso dalla legge.
Ne ha parlato un noto programma televisivo per mettere in guardia chi vuole risparmiare senza tener conto delle conseguenze delle proprie azioni. Infatti potrebbe mettere a rischio la propria vita e quella degli altri.
“Depotenziato solo su carta”
Sul sito striscialanotizia.mediaset.it è stato reso pubblico un servizio condotto da Max Laudadio, tornato a parlare di questa tassa aggiuntiva che bisogna pagare nel momento in cui la propria auto supera i 185 WK. C’è chi cerca di prendere in giro il prossimo dichiarando un depotenziamento auto.
Una dichiarazione che ovviamente non è veritiera, perché le auto non hanno avuto alcuna modifica. In questo modo si può pagare meno al Fisco e questo è un atto puramente illegale. Ecco l’escamotage a cui fanno ricorso alcuni venditori per raggirare la legge: “È già depotenziata 183 KW, quindi non ha superbollo pur avendo 400 cavalli…È depotenziato sulla carta”. Max Laudadio, durante l’intervista con il diretto interessato, ha riferito che qualcosa di estremamente grave, soprattutto quando ci possono essere degli incidenti.