Benzina, risparmia centinaia di euro con il trucco della pompa | Aspetta 30 secondi prima di usarla
Come risparmiare sul prezzo della benzina? La prima soluzione consiste nell’evitare facili inganni presso il distributore.
Dopo un periodo di rapida crescita dei prezzi del carburante – dapprima a causa della pandemia Covid, poi per l’inflazione dovuta al ‘rimbalzo’ quando le attività erano ripartite e infine dovuto agli attuali conflitti in corso, dagli attacchi Houthi presso il mar Rosso, alla guerra a Gaza, all’invasione russa dell’Ucraina – i prezzi di benzina e diesel appaiono essersi stabilizzati.
Sarebbe in questo contesto ingenuo scrivere che sono in calo, anzi; però è indubbio come siano molto più stabili di quanto fossero qualche mese fa. I consumatori possono tirare un sospiro di sollievo e, in molti casi, riprendere attività che erano state scartate o diminuite proprio, perché la benzina costava troppo. Pensiamo ai tanti pendolari che utilizzavano l’auto onde recarsi al lavoro.
I prezzi ormai oscillano intorno a 1,85 euro al litro, tanto per la benzina quanto per il gasolio. Situazione leggermente diversa per il GNL che si colloca invece verso quota 1,4 euro/ kg.
Ciò nonostante, specie considerando la crisi economica che persevera in Germania e in generale il basso livello delle paghe italiane confrontate con quelle europee, molti si chiedono come risparmiare sulla benzina, come ‘fare il pieno’ senza dover svuotare il portafoglio. Non c’è naturalmente nessuna facile soluzione, ma in primis occorre fare attenzione a non pagare più del dovuto.
I distributori di benzina, ecco a cosa fare attenzione
Ci riferiamo a una notizia proveniente dall’ANSA e, nello specifico, dalla Sardegna dove è stata scoperta una truffa che coinvolgeva una stazione per il rifornimento di carburante.
Il distributore, nella città di Alghero, erogava meno carburante rispetto a quanto comunicato sulla colonnina apposita al momento del rifornimento. In altre parole, si pagava di più rispetto a quanto necessario.
Pompe di benzina e numeri ‘strani’, a cosa fare attenzione
In questi casi le autorità consigliano di tenere sott’occhio i contatori che girano; in alcuni, rari, casi vengono manipolati onde generare un maggiore profitto. Ed era questo il caso di Alghero.
Di solito si smette di erogare carburante, la pistola della benzina/ gasolio viene tenuta in mano, ma guardando al contatore i numeri continuano a girare inesorabili. In questi casi è bene dunque osservare con attenzione i contatori, aspettare tot secondi e solo quando si è sicuri che il prezzo è corretto procedere al pagamento. Come si suol dire, la fretta è una cattiva consigliera.