Autostrade, viaggi gratis in tutta Italia per Natale | Finalmente non pagherai più il casello, ti basta presentare questo foglio
Come avere un rimborso dal pedaggio autostradale? Non è sempre possibile, ma in alcuni casi il cashback può essere richiesto. Vediamo insieme come.
Le autostrade possono essere luoghi costosi, specie in Italia; i pedaggi, sulle lunghe percorrenze, comportano spese molto salate. E la benzina è, nei circuiti autostradali, notoriamente al rialzo.
Questo è un caso tipico dell’Italia, perché in altri paesi dell’Europa continentale le tariffe sono genericamente piuttosto basse. Si pensi alla Slovenia dove pagare la ‘vignetta’ garantisce l’automatico accesso a tutte le autostrade, senza altri pedaggi.
Il fatto è tanto più grave considerando come l’Italia sia anche un paese che ha essenzialmente fondato il suo rilancio economico nel decennio del boom del 1960 attraverso l’automobile, investendo pesantemente su una rete autostradale che obbliga, in un certo senso, al suo utilizzo; non vi sono spesso alternative, a fronte di una rete ferroviaria sottosviluppata.
Tuttavia è possibile, se non limitare i danni al proprio portafoglio, quantomeno attenuare l’urto del pedaggio autostradale, ridurlo un poco. Ma a quali misure si può fare riferimento? Si tratta di una soluzione in generale poco discussa.
Di autostrade e rimborsi, vediamo le opzioni disponibili
Non è ancora conosciuto come dovrebbe essere, ma in alcuni casi è possibile chiedere il rimborso sul pedaggio. D’altronde se un treno è in ritardo o viene fatto ‘saltare’ senza avere opzioni sostitutive il passeggero chiede assai correttamente il rimborso.
Perché allora non dovrebbe valere ciò anche per le autostrade? Il rimborso è previsto laddove vi siano cantieri per lavori che, come recita il testo ufficiale, “impattano la fluidità del transito a causa della riduzione delle corsie originariamente disponibili (esclusa la corsia di emergenza)“. Sembra pertanto che condizione primaria sia l’ostruzione di una o più corsie, più che il traffico in sé, sebbene anche quest’ultimo venga menzionato.
Il rimborso quando viaggi in autostrada, le strade da perseguire
Il rimborso non è invece previsto quando i cantieri sono dovuti a incidenti appena avvenuti, né certo per ritardi dovuti al traffico o a eventi atmosferici (es. grandine, tempeste e così via). E non sono nemmeno previsti per scioperi e/o manifestazioni politiche.
Di solito il rimborso, possibile fino al 100%, può essere richiesto tramite apposite app. Il riferimento, da tenere a mente, è sempre alla rete di Autostrade per l’Italia. Tra le applicazioni disponibili troviamo Free to X e Telepass. La procedura è abbastanza lineare, con un’apposita sezione dedicata.