Codice della strada, scelta killer dai piani alti: eliminate le piste ciclabili | Si torna al Far West
Notizia assurda per quanto riguarda la circolazione delle bici: niente più piste ciclabili per coloro che utilizzano questo mezzo.
In strada sono tante le regole da seguire. Il mancato rispetto di queste infatti potrebbe comportare delle conseguenze importanti. Da delle semplici multe dal valore anche piuttosto elevato a gravi incidenti che potrebbero mettere a repentaglio la sicurezza nostra e degli altri utenti della strada. Fatto sta che, qualsiasi mezzo venga condotto, sarà fondamentale attenersi alle leggi, anche se si tratta di una semplice bicicletta.
Nel corso degli ultimi tempi però si sta creando una confusione enorme per quanto riguarda le varie normative. Questa cosa è dovuta al nuovo codice della strada. Questo infatti dovrebbe subire importanti modifiche sotto tutti i punti di vista. Le polemiche sul fatto che non sia ancora entrato in vigore (si pensava ad un suo ingresso questa estate ma il tutto sarà rinviato nella seconda metà di settembre) non sono le sole a tener piede negli ultimi tempi.
Alcune regole specifiche hanno fatto storcere il naso ai cittadini del nostro paese. Ce n’è una in particolare che da molti è stata indicata come una vera e propria follia. Si tratta dell’eliminazione delle piste ciclabili, che secondo coloro che utilizzano appunto le bici sarebbe una scelta killer da parte del governo.
Una novità che ha fatto infuriare i ciclisti
A quanto pare il vice presidente del consiglio Matteo Salvini avrebbe inserito nel nuovo codice della strada la richiesta di mettere al bando le piste ciclabili disegnate sull’asfalto.
Se per quanto riguarda quelle rialzate e separate dal resto della carreggiata non ci sarà alcun problema, per quelle nominate di sopra si va verso la clamorosa eliminazione. Una novità che ha fatto storcere non poco il naso ai cittadini.
La rabbia dei ciclisti
Questa decisione ha mandato su tutte le furie coloro che utilizzano la bicicletta per spostarsi o semplicemente per fare sport, tanto che si sta ragionando su un clamoroso appello.
I ciclisti infatti in questo modo sarebbero molto meno al sicuro, e rischierebbero di incappare in incidenti pericolosi molto più facilmente. Vedremo dunque come si evolveranno le cose nei prossimi giorni e se questa norma sarà resa ufficiale nel nuovo cds.