RC Auto, sei nato in questa regione? Devi portarti la croce: da oggi paghi anche la nuova tassa territoriale
È tra gli obblighi più importanti quando si parla di auto, ma sai che ci sono regioni dove costa di più? Ecco la peggiore.
Oggi la vita degli automobilisti è segnata da parecchi obblighi e scadenze. Pensiamo, per esempio, a quelli che riguardano la revisione, ma anche il bollo auto. Essi non devono mai scadere e sono procedure da fare con regolarità in base alle scadenze che riguardano il nostro veicolo. C’è poi la questione della patente, che ha un periodo di validità ben preciso.
In particolare ci soffermiamo oggi sulla questione dell’assicurazione, che sappiamo essere tra gli obblighi più importanti quando si parla di auto. Nota anche come Rc Auto, essa deve essere sottoscritta per ogni veicolo che si possiede, anche se con quell’auto nemmeno si circola e se si trova chiusa in un garage o in una strada privata.
A che cosa serve l’assicurazione? Prima di tutto è un modo per tutelare sé stessi da tutto quello che può avvenire in strada. Non solo dagli incidenti, ma anche da fenomeni come i furti di auto, gli atti vandalici o i disastri naturali. E poi serve per proteggere anche gli altri utenti della strada.
Assicurazione auto, ecco dove costa di più
Il costo dell’assicurazione è in continuo aumento. Infatti, secondo i dati, è tra quelli che sono aumentati di più nel corso degli ultimi mesi. Il suo importo dipende da vari fattori. A partire da quelli legati al profilo del conducente, con i giovani che pagano di più rispetto a chi ha più anni, ma anche per aspetti come lo storico degli incidenti.
Ci sono poi le caratteristiche del veicolo, tra cui il modello e la potenza del motore, ma anche l’anno di immatricolazione e la presenza dei sistemi di sicurezza. E infine il luogo di residenza, quindi regione e provincia in cui l’automobilista vive.
In questa provincia la Rc Auto costa di più
Oggi ci soffermiamo in particolare sulla Puglia, regione dove negli ultimi sei mesi la tariffa della Rc Auto ha subito una importante flessione pari al 2,5%. Parliamo quindi di un calo di circa 18 euro. Un segno in controtendenza rispetto all’Italia, dove tra gennaio e luglio 2024 il costo dell’assicurazione è cresciuto del 2,8%.
Tuttavia, c’è da segnalare che anche in Puglia c’è una provincia che non segue lo stesso trend. Parliamo di Barletta-Andria-Trani, dove in questi sei mesi il costo dell’assicurazione è cresciuto del 1,9%. Il costo medio si attesta quindi su una media di 757,19 euro.