Patente, da oggi per conseguirla non ti puoi vestire con la gonna: vietata per sempre | Il motivo è assurdo
Quando ti presenti all’esame dovrai vestirti in un certo modo o non ti danno la licenza di guida, ecco il perché.
Prendere la patente non è di certo la questione più facile del mondo. Infatti, ci sono alcuni importanti step da superare prima di prendere in mano la nostra licenza di guida. Dopo essersi iscritti all’autoscuola (ma si può eseguire tutta la procedura anche da privatista, abbassando i costi ma aumentando la burocrazia che dobbiamo seguire), il primo step che incontriamo è l’esame teorico.
Quest’ultimo consiste in un esame di trenta domande in stile “vero o falso” attraverso cui viene verificata la conoscenza di tutte le regole del Codice della strada. Si possono fare un massimo di tre errori. Al quarto si è quindi bocciati e ci si deve ripresentare di fronte al medico almeno un mese dopo.
E poi c’è l’esame pratico. Giudicato da un esaminatore esterno, il candidato deve dimostrare di saper guidare in diverse situazioni di traffico quando è in strada. Ora torniamo però all’esame teorico, per cui sono in vigore delle regole davvero stringenti: ecco quali sono.
Esame della patente, devi vestirti in questo modo
A insistere sulle nuove regole che riguardano il vestiario è stato il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini. L’obiettivo del leader leghista è quello di ridurre l’altissimo numero di frode che vengono eseguite durante il test teorico della patente, spesso con la complicità di autoscuole o persino degli esaminatori della Motorizzazione Civile stessa.
E così, per sostenere l’esame della patente, sarà necessario essere vestiti in un certo modo. Ovvero, bisognerà indossare un camice monouso a maniche lunghe in maglia, simile a quello sanitario. A fornirlo sarà la stessa Motorizzazione Civile.
Le regole per l’esame della patente sono ancora più stringenti
Non solo: prima dell’esame, i candidati saranno sottoposti ad un controllo tramite metal detector, sia manuale che fisso. L’obiettivo è quello di scovare chi utilizza metodi illegali come telecamere o auricolari per avere suggerimenti dall’esterno. Sarà anche vietato l’utilizzo di accessori come occhiali da sole, orologi, bracciali, anelli, collane e orecchini, che dovranno essere conservate in un’area specifica dell’aula.
Inoltre, il ministero dei trasporti consiglia di attivare sistemi di videosorveglianza nella aule, suggerendo l’acquisto di rilevatori di frequenza portatili. Chi viene sorpreso a violare le regole sarà costretto ad annullare il proprio esame.