Fermo amministrativo auto, c’è l’eliminazione della legge: non devi più dargliela | Ecco in quali casi
Puoi dire addio per sempre a questo impiccio: ecco che cosa dice la nuova legge a proposito del fermo amministrativo.
Tra le sanzioni peggiori a cui puoi andare incontro nella vita di tutti i giorni rientra senza dubbio anche il fermo amministrativo. Esso può infatti comportare gravi conseguenze legali per i proprietari del veicolo che ne viene coinvolto. Tuttavia, è entrata di recente in vigore una nuova legge che ha cambiato tutto quello che pensavi di sapere fino ad oggi a questo proposito.
Che cosa è il fermo amministrativo? Esso consiste in un provvedimento che viene utilizzato dall’Agenzia delle entrate per forzare il pagamento di debiti da parte di contribuenti morosi. Tale provvedimento comporta a tutti gli effetti l’impossibilità legale di utilizzarne il mezzo, anche se in molti riescono ad aggirare questo divieto in modi più o meno legali.
Tuttavia, circolare con un’auto che è stata sottoposta a fermo amministrativo comporta delle sanzioni severe. Oltre alle salate multe pecuniarie, sono compresi anche il ritiro della carta di circolazione e persino la revoca della patente di guida nei casi peggiori.
Fermo amministrativo, ecco come cambia la legge
È proprio questa ultima sanzione a essere diventata oggetto di una revisione critica da parte della Corte Costituzionale. Nel mese di marzo 2024 infatti essa ha emesso una sentenza significativa che ha dichiarato incostituzionale la revoca della patente per i proprietari di veicoli che sono stati sottoposti a fermo amministrativo.
Secondo i giudici, l’articolo 214 del Codice della strada è eccessivo. La revoca della patente infatti è di solito riservata a infrazioni che mettono in pericolo la sicurezza stradale. Parliamo per esempio della guida in stato di ebbrezza o dell’uso al telefono al volante. Usare l’auto nonostante sia sotto fermo amministrativo è un’altra cosa, dunque.
Una legge troppo sproporzionata
La sentenza della Corte ha messo in luce un aspetto importante, ovvero la sproporzione tra la sanzione e la violazione commessa. Secondo la Corte, la revoca della patente non deve essere quindi applicata quando non vi sia un chiaro e diretto pericolo per la sicurezza pubblica.
Questa sentenza potrebbe avere delle importanti implicazioni future non soltanto per quanto riguarda il fermo amministrativo, ma anche per l’intero sistema sanzionatorio legato alla sicurezza stradale. Di certo la novità è parecchio importante.