Codice della strada, introdotta la nuova multa per i parcheggi | 1500€ se hai l’orologio rotto
Stai attento che questo accessorio sia sempre integro e funzionante altrimenti rischi delle sanzioni davvero da record.
Le regole del Codice della strada sono talmente tante che conoscerle tutte non è di certo facile. Tuttavia, è essenziale per ragioni di diversa natura. È infatti prima di tutto una questione di sicurezza, che come sappiamo deve essere sempre la priorità in ogni momento quando si sta guidando. E poi è una questione di risparmio, dato che le multe fatte dalle forze dell’ordine sono sempre più salate.
Da questo punto di vista la situazione è purtroppo destinata a peggiorare. L’entrata in vigore del nuovo Codice della strada è ormai una questione di poche settimane. Ad annunciare il decreto, ormai diversi mesi fa, era stato per la prima volta il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, che aveva promesso misure più dure per rendere le nostre strade più sicure.
Saranno molte le norme interessate da questo decreto, con una particolare attenzione verso quelle infrazioni giudicate più pericolose e irresponsabili. Ma anche per quelle che non ti aspetteresti mai.
Se questo accessorio è rotto la multa è assicurata
Oggi in particolare parliamo infatti del disco orario, uno strumento essenziale per parcheggiare in aree in cui il tempo di sosta è limitato. Apporlo è essenziale per evitare di essere sanzionati ma è fondamentale rispettare alcune regole ben precise. Prima di tutto, l’orario indicato deve essere chiaramente ben visibile e deve effettivamente corrispondere a quello di arrivo.
In pochi sanno che, in assenza del disco orario, anche un foglio di carta in cui scrivere l’orario di arrivo è giudicato come regolare dalla legge. Questo però a patto che l’orario sia ben leggibile e stabile.
Che cosa rischi se sbagli
Chi sbaglia le regole che riguardano il disco orario rischia una multa decisamente più alta di quanto tu possa pensare. Si tratta di un’infrazione molto comune, dato che esistono parecchi dispositivi contraffatti che sono in grado di aggiornare automaticamente l’ora per prolungare la sosta oltre il limite orario consentito. In questo caso, si rischiano multe fino a 1.500 euro oltre che l’accusa di truffa a danni dello stato.
Anche la semplice mancanza del disco o l’indicazione di un orario non veritiero possono portare a multe significative. La mancata segnalazione comporta delle sanzioni comprese tra i 42 e i 173 euro, mentre superare il tempo di sosta consentito può portare a multe con importi tra i 26 e i 102 euro.