Codice della strada, cambia tutto: adesso non puoi trasportare i bambini in auto | Vietati fino a questa età
Quando viaggi con i bambini la sicurezza deve essere sempre al massimo, ma c’è una stretta molto importante: ecco di che cosa si tratta.
Il tema della sicurezza stradale è tra quelli più importanti del momento. Si tratta infatti di una questione che è all’ordine del giorno non solo in Italia, ma anche nel resto d’Europa. Parlare di sicurezza è diventato una priorità sia per le istituzioni sia per le case produttrici, che stanno dotando le proprie auto dei più moderni dispositivi con l’obiettivo di ridurre l’altissimo numero di feriti e di morti che ogni giorno si registrano.
Oggi in particolare parliamo di bambini. Quando stiamo trasportando uno di loro sulla nostra auto, la nostra attenzione deve essere ancora più alta. Infatti, i bambini sono tra i soggetti più vulnerabili in caso di incidente. Questo lo sa bene anche la legge italiana, che infatti prevede norme precise per il trasporto di bambini sopra la nostra auto.
Che cosa dice dunque il Codice della strada a questo proposito? La legge è molto specifica: ecco che cosa prevede.
Che cosa dice il Codice della strada sul trasporto dei bambini in auto
Parliamo del trasporto di bambini sul sedile anteriore dell’auto. Il Codice della strada non pone alcun limiti di età, ma impone l’adozione di specifiche misure di sicurezza adattate in base all’età, al peso all’altezza del bimbo. Tra le principali regole c’è quella che riguarda gli airbag.
Infatti, l’articolo 173 del Codice della strada specifica che se un bambino viene trasportato su un seggiolino orientato all’indietro, l’airbag interiore deve essere disattivato. In caso di apertura improvvisa a causa di un impatto, infatti, l’airbag potrebbe causare danni al bambino. Se invece il seggiolino è posizionato nel senso di marcia allora è bene lasciare l’airbag attivo.
Le altre regole da rispettare
Il Codice della strada impone anche altre norme fondamentali. Fino a quando un bambino non raggiunge i 150 centimetri di altezza e i tre anni di età, è obbligatorio l’uso del seggiolino o del rialzo. Se il bambino è alto meno di 125 centimetri, il rialzo deve avere uno schienale per garantire una protezione laterale adeguata.
Non rispettare queste norme non è solo un problema per la sicurezza, ma anche per il portafogli. Infatti, la sanzione è compresa tra i 70 e i 285 euro, ma è anche prevista la perdita di 5 punti dalla patente del conducente.