Passaggio di proprietà, ora c’è la nuova tassa-truffa che devi pagare | Cosa fare se ti chiedono 170€
Stai attento perché rischi ogni giorno di essere truffato: ecco come evitare di perdere soldi in questo modo.
Comprare un’auto nuova non è di certo facile. Infatti, i costi dei veicoli si sono a dir poco impennati nel corso degli ultimi mesi e secondo gli esperti la situazione è persino destinata a peggiorare. Complici questioni come i dazi contro le auto cinesi e la guerra commerciale che ne è derivata, così come l’obbligo di sistemi ADAS, le case produttrici hanno alzato i prezzi e non di poco.
È anche per questo motivo che è diventato sempre più grosso il mercato delle auto di seconda mano. Comprare un veicolo usato è la strategia giusta per risparmiare, ma è anche vero che ci sono molte truffe da cui è necessario guardarsi bene. Soprattutto quando si compra un’auto online non è facile averci a che fare.
In particolare, a Jesi (comune in provincia di Ancona) è successo un caso che ha fatto particolare clamore e che ha a che fare proprio con il passaggio di proprietà: ecco che cosa è successo.
Passaggio di proprietà, la truffa da 170 euro: il caso di Jesi
Il protagonista di questa storia è un uomo di 57 anni di Jesi, che è finito per essere vittima di una truffa online mentre cercava di acquistare un’automobile. Navigando in internet alla ricerca di un buon affare, si è imbattuto in un affare che pubblicizzava la vendita di una Opel Corsa ad un prezzo davvero basso, ovvero soli 170 euro. Ha deciso così di contattare chi aveva messo l’annuncio.
Durante le trattative, il venditore ha informato il 57enne che per poter ricevere l’auto avrebbe dovuto effettuare un bonifico istantaneo. Ha così fornito l’IBAN e l’uomo ha eseguito immediatamente il pagamento. Ovviamente, non ha ricevuto l’auto nei tempi promessi, ovvero solo pochi giorni.
Come è finita la vicenda di Jesi
Quando l’uomo ha provato a ricontattare il venditore per chiedere spiegazioni, ha ricevuto risposte vaghe e scuse varie. Quest’ultimo continuava a promettere che il veicolo sarebbe stato spedito a breve, ma questo non è mai successo.
E così il 57enne ha deciso di rivolgersi alla polizia, sporgendo denuncia. Le forze dell’ordine sono riuscite a risalire al colpevole: una donna di 32 anni originaria di Napoli. Quando stai cercando affari online fai attenzione a truffe di questo genere: rischi di perdere un sacco di soldi.