Divieto di sosta, ecco il trucco dei furbetti per non pagarlo: l’invenzione è geniale | Ma è meglio non replicare
È tra le infrazioni più commesse nel nostro paese ma ci sono sempre più persone che truffano, ecco come fanno.
Rispettare le regole del Codice della strada è di vitale importanza, su questo non vi è alcun dubbio. Questo è infatti il modo più importante con cui possiamo essere certi di non essere un problema per nessuno quando siamo in strada. Non solo: è anche una questione di risparmio. Evitare di essere multati oggi è più importante che mai, soprattutto perché le cose stanno per peggiorare.
Ormai è infatti soltanto una questione di poche settimane prima che entri ufficialmente in vigore il nuovo Codice della strada. La sua approvazione è attesa nel giro di qualche settimana al massimo. Il testo è al momento fermo in Senato ma il ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha affermato che il decreto sarà tra i primi ad essere discussi una volta terminata la pausa estiva dei lavori.
A Milano il problema del divieto di sosta è tra quelli più urgenti. Molti automobilisti pur di sfuggire alle regole imposte dall’Area C hanno cercato soluzioni creative per parcheggiare, ma molto spesso sono metodi del tutto illegali.
Divieto di sosta, ci sono i furbetti
E così a Milano il problema dei parcheggi illegali è diventato molto serio. Molti automobilisti hanno iniziato a parcheggiare su marciapiedi, spartitraffico o aree vietate, cercando di evitare sia le multe che di pagare il ticket per l’ingresso all’interno dell’Area C.
In questi giorni le forze dell’ordine si sono date particolarmente da fare per sanzionare chi parcheggia in modo del tutto illegale. La normativa prevede che sia possibile parcheggiare sulle strisce blu per un massimo di due ore consecutive tra le 8 e le 19; dopodiché scatta in automatico la multa.
Aumenta il costo della sosta e dell’ingresso nell’Area C
Oltre alle modifiche per quanto riguarda la sosta, è aumentato il costo per l’ingresso all’interno dell’Area C, aumentato da 5 euro a 7,50 euro per tutti quanti i veicoli. L’incremento è stato deciso dalla Giunta Comunale e mira a disincentivare l’uso dell’auto nel centro cittadino e a promuovere l’utilizzo dei mezzi pubblici.
Queste misure sono necessarie per ridurre il traffico e per migliorare la qualità della vita in città, ma sono già scoppiate parecchie polemiche da parte di chi sostiene che queste nuove tariffe penalizzino ingiustamente i cittadini. In particolare, i lavoratori che hanno bisogno di accedere di frequente alla ztl.