Julio Velasco spendaccione: la sua vera medaglia è l’auto milionaria nel suo garage | Non bastano 8 Olimpiadi per comprarla
Dopo il successo alle Olimpiadi di Parigi, per l’allenatore è arrivato il momento di spassarsela con la sua magnifica auto.
Soltanto qualche ora fa è arrivata la notizia che tutti i tifosi italiani stavano aspettando. Per la prima volta nella sua storia, la nazionale femminile di pallavolo ha conquistato la medaglia d’oro. Un successo sportivo enorme che ha reso felici tutti gli italiani, un’impresa davvero incredibile che ha visto la collaborazione di tutte le giocatrici e ovviamente anche del loro allenatore, l’argento naturalizzato italiano Julio Velasco.
Classe 1952, la carriera di Julio Velasco come allenatore di pallavolo è stata segnata da un altissimo numero di successi. Ha vinto ben quattro campionati italiani consecutivi dal 1986 al 1989 con la Panini, squadre di Modena, un record davvero incredibile. Non solo: dal 1989 al 1996 ha guidato la nazionale maschile, che proprio in quegli anni si è affermata tra quelle più forti di tutti i tempi.
Con la vittoria di ben due mondiali e tre europei, Julio Velasco è diventato uno degli allenatori più apprezzati in tutto il mondo. E il successo ottenuto a Parigi 2024 conferma il suo incredibile talento da questo punto di vista.
Julio Velasco: oltre alla passione per la pallavolo, quella per le auto
Se la passione per la pallavolo di Julio Velasco la conosciamo tutti (e non potrebbe essere altrimenti), in molti invece non sospetterebbero neanche del suo amore per il settore automobilistico. Infatti, nel suo garage si trovano alcuni modelli davvero incredibili dall’altissimo valore economico, dei veri e propri gioielli che molti vorrebbero avere.
In particolare, ce n’è uno che ha attirato l’attenzione dei giornalisti e degli appassionati di automobili in tutto il mondo. Stiamo parlando di una Pagani Zonda, un’auto prodotta in versione limitata e di cui Velasco è uno dei pochi fortunati possessori.
Pagani Zonda, una lunga storia per un’auto incredibile
Prodotta in soli 140 esemplari, il nome deriva da un forte vento caldo che soffia nelle pianure dell’Argentina. Forse è stato proprio questo il motivo per cui Julio Velasco, che è nato e cresciuto in questo paese, ha deciso di acquistarne un modello.
Di Pagani Zonda ne esistono diverse versioni. Prodotta tra il 1999 e il 2010, oggi è un esemplare dal valore economico altissimo che poche persone purtroppo possono permettersi. E non c’è dubbio che Velasco la custodisca gelosamente nel proprio garage.