C’è una nuova INFLUENZA in Italia: sono sbarcate le “Auto Covid” | Cosa sono e perchè evitarle come la peste
Si stanno diffondendo sempre di più ma devi stare attento, perché mancano alcune parti essenziali: ecco quali sono.
È impossibile, purtroppo, dimenticare gli anni della Pandemia da Covid 19. Il virus arrivato da Oriente ha sconvolto tutto il mondo e in particolare il nostro paese, che è stato tra quelli che hanno subito le limitazioni peggiori. Pensiamo per esempio ai quasi tre mesi di lockdown nella primavera del 2020, un periodo drammatico segnato da lutti, da solitudine e da isolamento.
Le cose con il tempo sono migliorate. Nonostante alcuni focolai oggi e l’aumento dei casi di questa estate, oggi il Covid non è altro che una semplice influenza. Merito anche dalla campagna vaccinale di questi anni, ma non solo. In ogni caso, la pandemia ha influenzato in modo pesante ogni aspetto della nostra vita. Incredibilmente, anche se forse nessuno lo direbbe mai, anche il settore delle auto.
Tra gli effetti collaterali dell’emergenza legata al Covid c’è stata anche la scarsità di componenti elettrici e di quelli semiconduttori. E in quegli anni in effetti furono prodotte alcune auto decisamente particolari che ora si stanno diffondendo sul mercato.
Arrivano le auto “Covid”: ecco come sono
Per affrontare il problema della mancanza di componenti elettrici, le case produttrici avevano deciso di tagliare alcune delle funzioni delle auto. In questo modo era diventato possibile risparmiare componenti per quelle essenziali. Pensiamo per esempio alla BMW, che per diversi mesi ha venduto auto con display senza touch screen.
Altre case produttrici aveva invece optato per la rimozione dei pad di ricarica wireless o dei sedili riscaldanti. Una scelta legittima, ma che oggi sta creando un problema che non può essere ignorato, quello delle truffe legate al mercato delle auto di seconda mano.
Stai attento alle truffe delle auto Covid
Dal Regno Unito, ma le segnalazioni si stanno moltiplicando anche negli altri paesi europei, oggi arriva un avvertimento di cui bisogna tenere conto. Infatti, le auto prodotte durante l’emergenza Covid (e dunque mancanti di alcune parti) si stanno diffondendo sul mercato dell’usato, creando seri problemi a venditori e ad acquirenti.
Così, in molti si trovano a comprare auto che non hanno alcune parti. Pagandole poi a prezzo pieno. La difficoltà maggiore è quella di valutare in modo corretto il prezzo di un’auto. Le associazioni a tutela dei consumatori chiedono un intervento del governo e delle istituzioni per rimediare a questa situazione.