Miopia, cambia tutto: da adesso la patente te la ritirano per sempre | Non basta un paio di occhiali
Se non ci vedi bene devi stare attento, altrimenti rischi di beccarti delle multe salatissime: ecco svelato il perché.
Che la patente non duri per sempre non è di certo un mistero. Sappiamo bene infatti che ogni determinato periodo di tempo bisogna presentarsi di fronte al medico per procedere con il rinnovo del documento di guida, una questione molto importante di cui non ci dovremmo mai dimenticare per nessun motivo. Ci sono diversi fattori a influenzare il periodo di validità di una patente.
Tra questi, il più importante è senza dubbio legato all’età. Infatti, più si è giovani e più la patente dura. Questo significa che tra i 18 e i 50 anni la durata della patente è di dieci anni, un periodo che cala fino a raggiungere i due anni per gli over 80. A influenzare questo periodo sono anche alcune patologie giudicate pericolose per chi guida.
Infine, c’è la questione della vista. Infatti, esistono alcune patologie della vista che influenzano in modo diretto la capacità di una persona di guidare. Sappiamo bene infatti che questo è uno dei sensi più importanti quando ci si trova a bordo di un’auto.
Rinnovo della patente, attento a queste patologie
Nonostante la legge sia molto severa nei confronti di chi soffre di una di queste patologie della vista, purtroppo molto spesso esistono medici che procedono comunque con il rinnovo del documento di guida. Questo è un comportamento illegittimo che può avere delle ripercussioni molto dure per quanto riguarda la sicurezza stradale e il numero di incidenti, già di per sé molto alto.
In particolare, di recente ha fatto scalpore il caso di un medico di Piacenza, indagato per aver rinnovato la patente ai suoi pazienti nonostante soffrissero di patologie della vista molto severe. Ora questo medico dovrà passare dei guai molto severi con la legge.
Il medico di Piacenza ora è indagato
A condurre le indagini è stata la Polizia stradale di Pontremobili in collaborazione con la polizia giudiziaria di Piacenza. Si è così scoperto che il medico era solito rinnovare la patente ai suoi pazienti nonostante fossero soggetti a problemi di deambulazione o addirittura non fossero vedenti da un occhio.
Oltre al medico e al suo assistente, sono anche indagati i suoi pazienti. Sono oltre duecento le persone coinvolte dalle indagini della polizia.