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Ti beccano anche se usi il COLLUTORIO | Posto di blocco, da oggi niente palloncino: ecco il nuovo strumento

Un automobilista si sottopone al test del palloncino durante la guida/ fonte Depositphotos- autoruote4x4.com

Controlli più pesanti per chi alza troppo il gomito e si mette alla guida: non si può più scappare dalla multa

La guida sotto l’effetto dell’alcol è una delle infrazioni più comuni al Codice della Strada e può comportare conseguenze molto serie.

L’articolo 186 del Codice della Strada specifica chiaramente le sanzioni per chi viene sorpreso con un tasso alcolemico sopra i limiti consentiti, con distinzioni tra sanzioni amministrative e penali, a seconda della quantità di alcol presente nel sangue.

Se il tasso alcolemico si trova tra 0,51 e 0,8 grammi per litro, si parla di una violazione amministrativa. In questo caso, il conducente non è soggetto a un procedimento penale, ma può ricevere una multa. Questo livello di infrazione è considerato meno grave rispetto ai casi in cui il tasso è più elevato.

Un aspetto fondamentale durante i controlli è il diritto dell’indagato a essere assistito da un avvocato. Questo diritto è garantito dall’articolo 356 del Codice di Procedura Penale, che permette al conducente di chiamare il proprio legale durante l’accertamento. Se l’avvocato non arriva in tempo, le autorità possono comunque procedere con i test.

Cosa succede se il tasso alcolemico è molto alto

Le cose cambiano quando il tasso alcolemico supera 0,8 grammi per litro. A questo punto, si entra nel campo del reato penale, con conseguenze più severe come multe salate, che vanno da 800 a 3.200 euro, e la possibilità di un arresto fino a sei mesi.

L’infrazione diventa ancora più seria se il tasso supera 1,5 grammi per litro, con multe che possono arrivare a 6.000 euro e pene detentive fino a un anno.

Controllo Polizia – Adobe Stock – Autoruote 4×4

Controlli a tappeto della Polizia

Ricordate il vecchio trucco del collutorio per eludere i controlli della Polizia quando avete alzato troppo il gomito? A Gallipoli ci hanno provato, ma è stato inutile. Con l’inizio dell’estate, la Polizia Stradale di Lecce ha aumentato i controlli per contrastare la guida in stato di ebbrezza e sotto l’influenza di droghe.

Durante la “Settimana della Sicurezza Stradale”, sono state dispiegate più pattuglie. Gli agenti hanno utilizzato etilometri e test sulla saliva per verificare la presenza di alcool e droghe nei conducenti. I risultati hanno portato al ritiro della patente per tre persone positive all’alcol test, tra cui un neopatentato e alla denuncia di cinque automobilisti per uso di stupefacenti.