Articolo 150 Codice della Strada: cosa dice e quali sono le sanzioni previste

È molto importante conoscerlo, soprattutto se si è alle prime armi. Cosa dice l’articolo 150 del Codice della Strada e quali sono le sanzioni previste.

Guidare nel modo corretto e nel rispetto delle norme è estremamente importante per tutelare non solo la sicurezza di noi stessi, ma anche dei pedoni, degli altri automobilisti e dei passeggeri che viaggiano con noi.

Ecco perché il nostro ordinamento presenta numerose norme e indicazioni che devono essere rispettate per abbattere la possibilità di incidenti e di infrazioni. Un esempio è l’importante articolo 150 del Codice della Strada. Si tratta di una norma che deve essere sempre tenuta a mente quando si procede con il proprio veicolo.

Ma quale aspetto della circolazione stradale norma questo articolo? Ecco che cosa dice e quali sono le sanzioni previste in caso di mancato rispetto dell’Articolo.

L’Articolo 150 del CdS

Non tutti sanno che l’Articolo 150 del Codice della Strada riguarda la tematica relativa all’incrocio tra veicoli nei passaggi ingombrati o su strade di montagna. Ma che cosa dice nello specifico questa norma? Al primo comma è indicato che, nel caso in cui l’incrocio non sia possibile per via di lavoro, veicoli fermi o altri ostacoli, il conducente che non può tenersi vicino al margine destro della carreggiata deve arrestarsi per poter lasciar passare i veicoli che provengono in senso inverso.

Nel secondo comma viene affrontato il tema delle strade di montagna o in pendenza. In quel caso, se l’incrocio è malagevole, il conducente che procede in discesa dovrà arrestarsi e accostarsi quanto possibile al margine destro della carreggiata. Se invece il conducente in salita dispone di più spazio sarà esso ad arrestarsi o scostarsi.

Le sanzioni previste

Al comma 3 viene indicato inoltre come comportarsi in caso di retromarcia. La precedenza appartiene ai complessi di veicoli rispetto agli altri veicoli, così come quelli di massa superiore a 3,5t rispetto a quelli fino a 3,5t, e come gli autobus rispetto agli autocarri. Nel caso di veicoli appartenenti alla medesima categoria, avrà la precedenza il conducente del veicolo che procede in discesa.

Al comma 4 vengono inoltre stabilite le possibili multe. Coloro che violano le disposizioni presenti nell’articolo sono soggetti alla sanzione amministrativa del pagamento di un importo che va da 42€ a 173€.