Auto, dal governo scatta l’ALLARME | Ecco perché ci chiamano dai call center: ci rubano i dati sensibili così
I governi sono sempre più preoccupati per i dati sensibili dei cittadini e ora arriva l’allarme che preoccupa tutti quanti.
Il mondo delle auto sta cambiando giorno dopo giorno. Sono tante le novità che hanno rivoluzionato il settore in un modo che fino a pochi anni fa sarebbe stato anche soltanto difficile da immaginare. È sufficiente infatti pensare ai grandissimi cambiamenti che sono arrivati in seguito alla diffusione dei veicoli elettrici nel corso degli ultimi anni, ma non solo.
Le auto stanno cambiando soprattutto nel loro interno. La tecnologia ha fatto passi avanti da gigante nel corso degli ultimi anni, cambiando per sempre quelle che eravamo abituate a considerare “auto”. Oggi in molti casi potremmo infatti più che altro parlare di veri e propri computer, se si guarda alle capacità che questi mezzi hanno a disposizione.
Una delle più grandi novità che ha cambiato il settore negli ultimi anni è senza dubbio la guida autonoma. Ormai non è per niente raro, infatti, vedere delle auto che non sono guidate da nessuno. Tuttavia, sembra che questi sistemi non siano del tutto sicuri, e non solo dal punto di vista degli incidenti come vedremo tra poco.
Auto a guida autonoma, arriva l’allarme dal governo
Negli Stati Uniti c’è un problema molto serio con le auto a guida autonoma, che sono sempre più diffuse in tutto il paese. In particolare, il governo americano ha avvertito i cittadini che i problemi sono legati alle macchine cinesi, accusate di trattare in modo anomalo i dati sensibili e quindi di non tutelare la privacy dei loro autisti.
Sembra infatti che 30 aziende automobilistiche cinesi, grazie alle telecamere e alla tecnologia di mappatura geospaziale che consentono il loro funzionamento, raccolgono i dati come i video, le registrazioni audio e le posizioni satellitari. E dunque anche il numero di telefono, per poi essere rivenduti al miglior offerente.
I dati sulle auto a guida autonoma
Il problema è molto serio soprattutto se ci considera la quantità di auto a guida autonoma cinesi che circolano nel paese. Sono 35 le aziende autorizzate a testare veicoli autonomi sulle strade pubbliche della California.
Che fine fanno i dati che vengono raccolti durante questi test? Nessuno lo sa. Questo è il problema, dato che secondo gli esperti non vi è alcuna persona incaricata a controllare quello che accade. Le conseguenze di ciò non tarderanno di certo ad arrivare.