Surreale dal Codice della Strada: introdotto il ‘bonus trappola’ | Risparmi 20€ ma ne devi pagare 60
Non lo sa quasi nessuno, ma c’è questo bonus trappola che è davvero assurdo: ecco come funziona e perché non conviene.
Commettere un’infrazione di una qualsiasi delle tante norme che sono indicate nel Codice della strada è pericoloso, questo lo sappiamo bene. C’è prima di tutto una questione di sicurezza che non deve mai essere ignorata per ovvi motivi, dato che gli incidenti possono avere delle conseguenze anche drammatiche che non bisogna sottovalutare.
C’è poi la questione delle multe, l’incubo numero uno per tutti gli automobilisti. Buttare via i soldi a causa di un errore non fa piacere a nessuno, soprattutto quando questo può essere evitato con un po’ di attenzione. Con il nuovo Codice della strada, la cui approvazione è attesa da diversi mesi e prevista nelle prossime settimane, le cose da questo punto di vista sono soltanto destinate a peggiorare. Le norme saranno più severe, come ha annunciato il ministro Salvini di recente.
Oggi parliamo del “bonus trappola“. Nato inizialmente per incentivare gli automobilisti trasgressori a procedere rapidamente al pagamento delle multe, si è creato un paradosso economico che lascia perplessi molti.
Cosa è il bonus trappola
L’articolo 202 del Codice della strada specifica in maniera molto chiara che l’importo di una qualsiasi multa può essere ridotto del 30% quando viene pagato entro cinque giorni dalla notifica del verbale o dalla contestazioni. Si mira così a favorire il pagamento tempestivo delle sanzioni.
Il bonus trappola introduce un apparente beneficio economico, ma a lungo termine si traduce in un costo maggiore. Quando non si rispetta questo termine, infatti, il beneficio si trasforma in una pena significativa che non deve essere sottovalutata, dato che l’importo lievita in maniera importante.
Facciamo un esempio: le cinture di sicurezza
Facciamo un esempio più chiaro per capire perché questo bonus è una trappola. Poniamo il caso che un automobilista è stato sanzionato per il mancato utilizzo della cintura di sicurezza. In questo caso la sanzione ammonta a 83 euro, ma se pagata in tempo il trasgressore se la può cavare pagando 58,10 euro (risparmiando quindi quasi 25). Se invece ci si dimentica di pagare, le sanzioni aumentano molto più di quanto sia il risparmio, superando in molti casi anche i 200 euro.
Insomma, quello che può sembrare un bonus può diventare a tutti gli effetti una trappola. Il nostro consiglio è quello di pagare il prima possibile, beneficiando in questo modo di un importante sconto.