Salvini: “Queste multe da oggi non sono valide” | Gli automobilisti festeggiano, è la morte degli autovelox
Al centro del dibattito ci sono gli autovelox e dal ministro dei trasporti arriva la felice notizia per milioni di automobilisti. Se hai preso una multa a causa di un velox non devi disperarti, perché ci sono molti in casi in cui la sanzione può essere annullata: ti basta controllare queste cose.
Sono il nemico numero uno di ogni automobilista. Anche soltanto a sentir parlare di autovelox, gli italiani vanno in escandescenze. Ricordiamo che questi sono i dispositivi tramite i quali le forze dell’ordine possono punire chi guida pur superando i limiti di velocità.
Lo scorso 28 maggio è entrato finalmente in vigore il decreto autovelox, una legge che era attesa da ben quattordici anni. Il ministro Salvini puntava da tempo a rendere più chiara e equa la legge che riguarda questi dispositivi. D’altronde, il leader leghista non si è mai dichiarato un fan degli autovelox, soprattutto di quelli che sono usati per fare cassa a spese dei cittadini, piuttosto che come un espediente per diminuire gli eccessi di velocità, una piaga del nostro paese.
Prendere una multa non è mai piacevole e quando questa è causa di un autovelox, allora la situazione è ancora peggiore. Ma non sempre bisogna disperarsi.
Salvini: queste multe non sono da pagare
Il decreto autovelox voluto dal ministro Salvini ha reso più chiare le regole che non solo gli automobilisti devono rispettare, ma anche quelle che devono essere seguite dagli autovelox. Parliamo per esempio degli obblighi di omologazione, di taratura, di approvazione e di omologazione. Devono tutti coesistere, perché la multa sia valida.
Non solo. Il ministro dei trasporti Salvini da tempo aveva parlato della possibilità di rimuovere i velox dalle strade in cui il limite di velocità è già di per sé inferiore ai cinquanta chilometri orari.
A Roma aumentano gli autovelox
Se da una parte il ministro Salvini sembrava puntare verso un alleggerimento degli autovelox presenti nel nostro paese, nella capitale sembra si vada verso una direzione opposta. Infatti, l’amministrazione capitolina ha deciso di raddoppiare gli autovelox mobili, passando dagli attuali 25 a 50.
Aumentano così i controlli, proprio mentre sta per entrare in vigore il nuovo Codice della strada. Gli automobilisti sembrano avere così le ore contate: guida meglio e più responsabilmente, altrimenti la puoi pagare parecchio cara.