Maximulta se guidi in questi orari: in Italia è vietato ma non lo sa nessuno | 17mila euro di verbale salato
Il Codice della strada è molto più severo di quanto tu possa mai immaginare: ecco quando non devi guidare e che cosa rischi.
Stai attento, perché se guidi in orari in cui non potresti farlo le conseguenze possono essere molto drammatiche. Da tempo si sta parlando del nuovo Codice della strada, ma per il momento il testo ha avuto soltanto l’approvazione da parte della Camera dei deputati e il decreto è fermo in Senato, dal quale sembra fare fatica a schiodarsi.
Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini da tempo ha annunciato la stretta, ma per ora il nuovo Codice della strada non riesce a trovare un percorso facile. Di recente il leader leghista ha indicato il mese di luglio come quello giusto perché il decreto entri in vigore, ma sembra difficile che questo possa avvenire prima della fine dell’estate. E pensare che all’inizio doveva essere pubblicato prima di Natale 2023.
Tuttavia, la legge è già di per sé abbastanza severa. Basta pensare alle norme che limitano la circolazione in determinati orari o oltre un certo numero di ore. Proprio come quelle di cui ti parliamo oggi in questo articolo.
Se guidi in questi orari le multe sono altissime
A dover rispettare queste leggi sono soprattutto i conducenti di mezzi pesanti, tra cui rientrano senza dubbio i camion. I conducenti professionali devono rispettare delle tabelle orarie ben precise che non devono essere trascurate: è prima di tutto una questione di sicurezza non soltanto dell’autista, ma anche di tutte le persone che si trovano in strada.
Secondo la legge, ogni camionista può guidare per un massimo di 9 ore giornaliere, che sono prorogabili fino ad un massimo di 10 per solo due volte a settimana. Inoltre, è necessario interrompere il lavoro per 45 minuti ogni quattro ore e mezza di guida.
Il caso di Savona: guida per più di 30 ore consecutive
Una legge, questa, che però in molti continuano a non osservare. A Savona in particolare è successo un caso a dir poco eclatante, perché un autista ha guidato per 32 ore in due giorni (quindi molto più di quanto consentito dalla legge).
Fermato durante un controllo, l’autista è stato scoperto e sanzionato in maniera pesante. Gli sono state infatti contestate ben 43 sanzioni amministrative e dovrà ora pagare un importo di oltre 17.000 euro. Inoltre, gli è stata ritirata la patente.