267€ da versare allo Stato con marca da bollo: la nuova TASSA AUTO è ufficiale | Ti conviene andare a piedi
Ancora una botta pesante per quanto riguarda le tasse da pagare per la propria auto, che ha mandato nel panico più totale i guidatori.
Possedere una macchina può sembrare una cosa fantastica. Spostarsi quando e come si vuole è sempre molto comodo, oltre che piacevole soprattutto per gli appassionati di motori. La realtà però è ben diversa. Per sostenere una vettura servono sempre tanti soldi.
Le spese sono diverse da ogni punto di vista: benzina, manutenzione, assicurazione e, soprattutto, tasse. Sono queste ultime ad ‘ammazzare’ in maniera particolare gli automobilisti, disperati ormai dagli ingenti costi da dover sborsare per i tributi. La speranza di questi è che la situazione migliori.
Purtroppo però anziché fare passi avanti da questo punto di vista ne vengono effettuati a ritroso. Una nuova tassa auto dalla bellezza di 267 euro dovrà essere infatti pagata dai guidatori, ormai arresi a questa condizione critica sulle spese automobilistiche.
Batosta totale per gli automobilisti
Capita che quando si possiede una macchina si decide di venderla. Le ragioni possono essere diverse, e ciò consentirà al suo proprietario di ricavarci qualcosa a livello economico. Tuttavia prima di prendere una decisione del genere bisogna sapere che il venditore deve sostenere tutta una serie di costi per completare il trasferimento.
In particolare il totale di questi ammonta a ben 267 euro. Una cifra importante, che coloro che vendono la vettura devono scalare dal profitto complessivo ottenuto. Ma vediamo insieme quali sono queste imposte.
Tutti i costi da sostenere per vendere una macchina usata
La prima è senza dubbio la marca da bollo, che andrà apposta sul certificato di proprietà per l’autenticazione della firma. Il suo valore è di 16 euro. Dopodiché c’è l’imposta da bollo per la registrazione al PRA, il cui costo varia da 32 a 48 euro. Ancora poi troviamo i Diritti DT da 10,20 euro e gli Emolumenti ACI da 27 euro. Da non dimenticare anche l’imposta di bollo per aggiornamento della carta di circolazione, 16 euro.
Infine c’è l’uscita economica più pesante, ovvero l’Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT). Questa parte da un esborso minimo di 150,81 euro, ma è variabile anche a seconda della provincia di residenza e della potenza della macchina. Dunque il conteggio totale di tutte queste tasse da pagare per cedere una macchina è mediamente di ben 267 euro.