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Tamponamenti: ora puniscono anche i ‘bacetti’ sul paraurti | Da oggi ti beccano sempre grazie al nuovo ‘sensore’

Un leggero tamponamento tra due auto/ fonte Depositphotos- autoruote4x4.com

Fai molta attenzione a non dover nemmeno sfiorare un altro veicolo, visto che con questo nuovo sistema di beccano tutte le volte.

Quando si guida è fondamentale avere un tasso di concentrazione piuttosto elevato. Sono tanti infatti i rischi che si possono correre durante la marcia.

Di sicuro uno dei principali è quello di beccarsi delle multe salate e pesanti, che ti farebbero svuotare il portafoglio. Non è da meno però quello di rimanere incappati in un incidente. Basta un non nulla per sbattere contro un’altra vettura.

Che sia un tamponamento, uno scontro ad un incrocio o un qualsiasi altro tipo di contatto tra due veicoli, nel caso in cui fossimo noi i responsabili dovremmo sostenere le spese per i danni commessi.

Non la passerai mai più liscia

Può capitare anche che si tocchi una macchina parcheggiata, e, soprattutto nel caso in cui il danno commesso fosse lieve, si tende molto spesso, sbagliando, ad andarsene senza preoccuparsi minimamente di ciò che si è commesso, non lasciando nemmeno un recapito al povero malcapitato.

Da adesso in poi però la musica cambierà per sempre. A quanto pare infatti un sensore del tutto nuovo segnalerà anche dei contatti minimi, come ad esempio i cosiddetti bacetti che vengono dati sul paraurti, incastrando immediatamente coloro che hanno fatto il danno.

Due automobilisti discutono dopo un tamponamento/ fonte Depositphotos- autoruote4x4.com

Ecco il nuovo sensore che ti incastra

Qualche giorno fa nella zona nord di Roma, un autobus durante la circolazione ha tamponato una vettura. A quanto pare il mezzo pubblico, non riuscendo a passare a causa della presenza di un furgone, ha fatto una manovra piuttosto complicata ed ha strusciato la macchina in questione. Dopo quanto accaduto però l’autista non si è fermato, e ha proseguito la sua corsa. Tuttavia qualcuno lo ha beccato in pieno.

Un passante infatti ha visto la scena e immediatamente ha preso un foglio di carta dove ha scritto la targa del bus, oltre che la descrizione di ciò che era accaduto, piazzandolo poi tra le spazzole della vettura. In questo modo il proprietario dell’auto ha trovato il biglietto in questione, e ha potuto fare in modo che gli venisse rimborsato il danno subito. Dunque possiamo dire che la persona che ha riportato i fatti ha avuto quasi la funzione di un sensore, per la fortuna del possessore della vettura danneggiata.