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Patente, terremoto in Parlamento: eliminano per sempre i punti | Ora finisci direttamente in galera

La Camera dei Deputati a Montecitorio/ fonte Adobe Stock- autoruote4x4.com

Cambia tutto per quanto riguarda la questione dei punti sui certificati di guida, i quali dopo la decisione clamorosa spariranno del tutto.

Noi tutti siamo a conoscenza che la patente ha dei punti, che qualora terminassero comporterà il ritiro totale del certificato di guida stesso.

Il sistema della loro decurtazione, che avviene quando si infrangono le regole, e del loro riaccredito, quando non si commettono infrazioni per un determinato periodo di tempo, è ben noto. Da adesso in poi però questi temi non rappresenteranno più un problema.

In Parlamento infatti sembra che stia succedendo di tutto, e si è scatenato un vero e proprio terremoto che cambierà le regole. I punti saranno eliminati, e in caso di grosse inosservanze si finirà dritti in galera.

Una novità clamorosa sulla patente a punti

Qualche tempo fa è stata approvata la proposta di legge riguardante la patente a punti sui cantieri, che entrerà in vigore il prossimo ottobre. In parole povere, questa sarà conseguita dalle imprese e dai lavoratori autonomi e avrà un punteggio iniziale di 30 crediti, i quali potranno essere scalati in caso di mancato rispetto delle regole o errori che vadano a compromettere la salute delle altre persone.

Questa novità però non è piaciuta molto ai lavoratori e alle ditte. In particolar modo in Trentino Alto Adige diverse associazioni si stanno muovendo contro il procedimento. Nello specifico, a Bolzano è stata già lanciata una raccolta firme, la quale ha ottenuto diversi consensi. A breve un appello verrà presentato alla giunta provinciale per cercare di far cambiare idea sulla questione e farla arrivare fino in Parlamento.

Operai con macchine asfaltatrici ristrutturano il manto stradale/ fonte Adobe Stock- autoruote4x4.com

Troppi problemi sulla questione, si prenderanno provvedimenti diversi?

Secondo le associazioni, in questo modo le imprese dovranno sostenere molti più costi per quanto riguarda la patente a punti. Ad esempio basti pensare che una volta scesi sotto la soglia dei 15 punti (entro i quali gli operai saranno sospesi dal lavoro), queste sarebbero costrette ad organizzare dei corsi, a loro spese, per il loro recupero.

Al contrario però senza questo nuovo sistema, le problematiche per i lavoratori sarebbero ben altre. Se in questo modo con un’infrazione sarebbero stati solamente decurtati i crediti, non avendo più la patente a punti le conseguenze per gli operai potrebbero risultate ben più pesanti in caso di negligenza, tanto che addirittura rischierebbero di finire dietro le sbarre.