RC AUTO, cambia tutto: lo Stato ha deciso che sarà di 100,70€ | Addio all’assicurazione-salasso
D’ora in poi, pagherai l’assicurazione molto meno: sorprende la scelta del governo, ma quali sono i dettagli?
Tra i tanti obblighi che caratterizzano la vita di ogni automobilista, un’importanza particolare è quella ricoperta dall’assicurazione. Nota anche come Rc Auto, essa serve per coprire i danni a cose o a persone che si possono verificare in caso di incidente. Sono tante le polizze che possono essere sottoscritte. Infatti, è possibile anche difendersi da fenomeni come gli atti vandalici, i furti, gli incendi, i terremoti o l’alluvione, solo per fare qualche esempio.
Nonostante sia uno degli obblighi più conosciuti dagli automobilisti, si stima che nel nostro paese siano più di un milione e mezzo le auto che circolano pur non essendo coperte da un’assicurazione. Questo è un pericolo per tutti, dato che in caso di incidente spesso si rende impossibile avere diritto al risarcimento. Ad aiutare gli automobilisti in questo caso è il Fondo garanzia per le vittime della strada, istituito qualche anno fa.
Il problema è che l’assicurazione costa sempre di più. Infatti, secondo i dati, è uno di quelli che negli anni è aumentato in maniera più considerevole. I rincari sono stati presenti anche nel 2024. E così, gli automobilisti si trovano in difficoltà.
L’assicurazione costa sempre di più, ma c’è un però
Fino a qualche anno fa, cioè fino al 2014, la legge prevedeva la possibilità di detrarre un costo dell’assicurazione dalla dichiarazione dei redditi. Questo avveniva tramite la compilazione del classico modello 730. In particolare, si poteva detrarre la quota che era relativa al Servizio Sanitario Nazionale.
Questa possibilità è stata però tolta qualche anno fa. Tranne per alcune specifiche eccezioni, cioè alcune polizze accessorie che sono deducibili dalla dichiarazione dei redditi.
Puoi detrarre fino a queste condizioni
La legge specifica in maniera molto chiara quali sono le voci che si possono detrarre dal modello 730. In particolare, il limite massimo che può essere detratto è di 100,70 euro, ma soltanto se il reddito dei contribuenti non supera i 120.000 euro. L’importo massimo della detrazione diminuisce in maniera progressiva fino a essere zero per i redditi che superano i 240.000 euro.
La detrazione fiscale massima che possiamo raggiungere è del 19%. Questo significa che il limite massimo che può essere detratto equivale a ben 100,70 euro.