Autovelox, ecco la ‘Legge Tagliente’: sgarri una volta e ti arriva la lettera a casa | Addio limite a 90 km/h
Sono sempre più efficaci e pericolosi: gli autovelox sono il nemico numero uno per tutti gli automobilisti.
Tra i reati più commessi in Italia c’è anche l’eccesso di velocità. Sappiamo bene quanto questa infrazione possa essere pericolosa e infatti è tra le principali cause di incidente nel nostro paese. Non a caso, sarà tra quelle più punite dal nuovo Codice della strada, che dovrebbe entrare in vigore entro poche settimane. Ormai ci siamo quasi, dopo mesi e mesi di rimandi.
Qualche settimana fa, invece, è entrato in vigore il nuovo Decreto Autovelox. Il 28 maggio il decreto è entrato a far parte della Gazzetta Ufficiale. Il tema dei velox è uno dei più importanti del momento. D’altronde, parliamo forse del nemico numero uno degli automobilisti di tutta Italia e a supportare questi ultimi è il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini in persona. Da tempo il leader della Lega si è schierato contro le amministrazione che usano questi dispositivi “per fare cassa“.
Secondo i dati dichiarati dal ministro Salvini, nel nostro paese si trova il 10% degli autovelox di tutto il mondo. E ora c’è pure la legge “Tagliente” a preoccupare gli automobilisti italiani: ecco il perché.
Autovelox, ecco la Legge Tagliente
A Massafra, località che si trova in provincia di Taranto, c’è un serio problema con gli eccessi di velocità. E infatti è entrato in vigore un nuovo autovelox che preoccupa non poco gli automobilisti pugliesi, che dovranno rispettare un limite di velocità più basso rispetto a quello che erano abituati a seguire soltanto fino a pochi giorni fa.
Ad annunciarlo è stato il Comandante della Polizia Locale Mirko Tagliente. Da oggi in poi sulla strada Statale 100, in direzione Mottola-Massafra, si dovrà rispettare il limite di velocità a 70 chilometri orari, e non più 90 km/h. Il Comandante fa anche notare come il nuovo velox rispetti in maniera fedele il nuovo Decreto Autovelox.
Autovelox, come cambiano oggi le regole
Che cosa cambia con il nuovo Decreto Autovelox entrato in vigore lo scorso 28 maggio? D’ora in poi, anche questi dispositivi dovranno rispettare delle regole ben precise, altrimenti le multe non sono valide. Scattano obblighi più stringenti dunque per aspetti come omologazione, approvazione, segnalazione e taratura, solo per citarne qualcuno.
Inoltre, spariranno gli autovelox dalle strade in cui il limite di velocità a cinquanta chilometri orari e dove il limite è inferiore di più di 20 chilometri orari rispetto a quanto previsto dalla legge.