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Bollo Auto, cambia la legge: adesso è gratuito in base all’auto che utilizzi | Risparmio VITALE per gli italiani

Bollo auto gratuito, quali sono i casi - fonte stock.adobe - autoruote4x4.com
Bollo auto gratuito, quali sono i casi – fonte stock.adobe – autoruote4x4.com

È la tassa più detestata in Italia, ma ci sono delle opportunità per risparmiare: ecco in quali casi puoi richiedere l’esenzione.

Oggi gli automobilisti sono alle prese con uno dei momenti più difficili, almeno dal punto di vista economico. Sono già tante le spese che ognuno di noi deve sostenere ogni giorno e le cose sembrano non far altro che peggiorare. Dal 2024 i rincari sono stati generali, ma hanno riguardato soprattutto spese come i pedaggi autostradali, l’assicurazione, il costo del carburante e non solo.

In questo articolo, però, ci soffermiamo su quella che è senza dubbio la spesa più odiata nel nostro paese. Stiamo parlando del bollo auto. Si tratta di una spesa che deve essere sostenuta ogni anno per il solo possesso di un veicolo. Questo significa che che la tassa deve essere pagata a prescindere dal fatto che il mezzo circoli in strada oppure no.

Risparmiare sul bollo auto è possibile? Per fortuna, la risposta a questa domanda è affermativa. È il caso delle esenzioni. Sono le singole regioni italiane a stabilire le condizioni per queste esenzioni, che permettono di avere accesso a sconti importanti su questa tassa o addirittura a non pagarla affatto. Quali sono i principali casi?

In quali casi puoi risparmiare sul bollo auto

Sono tante le tipologie di auto per cui non è necessario pagare il bollo. Partiamo dal caso delle auto usate per il trasporto di persone con disabilità. In questo caso, l’esenzione spetta per un solo veicolo per la persona con disabilità o per chi ne ha a carico una. C’è poi il caso delle auto usate da associazioni senza scopo di lucro, che non pagano il bollo.

Tra le altre tipologie di auto per cui non si paga il bollo ci sono quelle storiche, cioè quelle immatricolate più di venti anni fa. In questo caso, si paga una tassa di circolazione il cui importo è decisamente inferiore rispetto a quello del bollo.

Contrassegno disabilità su un'auto - fonte stock.adobe - autoruote4x4.com
Contrassegno disabilità su un’auto – fonte stock.adobe – autoruote4x4.com

Esenzioni, i casi delle auto elettriche e di quelle ibride

Infine, tra i casi di esenzioni più presenti in Italia ci sono quelle che riguardano le auto elettriche e quelle ibride. Anche in questo caso a decidere sono le singole regioni italiane e la legge è varia. I cittadini più avvantaggiati da questo punto di vista sono quelli di Lombardia e Piemonte, dove l’esenzione in questo caso è permanente.

Insomma, di modi per risparmiare ce ne sono e sono parecchi. Ti consigliamo di consultare il portale della tua regione per scoprire che cosa è previsto.