Posto di blocco, ora ti inseguono anche se rispetti i limiti: ti puniscono col DASPO comunale
Il caso avvenuto in Puglia ci fa capire che dobbiamo sempre rispettare la legge in ogni momento: ecco che cosa è successo.
Se non seguiamo la regole del Codice della strada, le punizioni possono essere anche molto severe. Questo gli automobilisti lo sanno già molto bene, dato che le multe vengono fatte ogni giorno nel nostro paese sono veramente tante. In particolare, tra le infrazioni più commesse rientrano quelle relative agli eccessi di velocità, che è anche tra le principali cause di incidenti nel nostro paese, con numeri davvero drammatici di feriti e di morti sulla strada.
Le cose in Italia stanno per essere rivoluzionate. Da diversi mesi di parla del decreto che modificherà il Codice della strada e ora finalmente ci siamo. Lo ha annunciato il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, che per primo si è impegnato per rendere le nostre strade più sicure. Un tema che sappiamo essere oggi all’ordine del giorno e che deve essere affrontato prima che sia troppo tardi.
Oggi però parliamo di un caso specifico che è avvenuto nelle zone di Galatina, comune in provincia di Lecce. Ecco che cosa è successo e quali sono le pene a cui ora andranno incontro i protagonisti di questa vicenda.
Il caso di Galatina: l’inseguimento, poi la scoperta sconvolgente
Sembrava una sera qualsiasi a Galatina, quando gli agenti della polizia hanno notato un’auto che sembrava voler sfuggire da loro. È così scattato subito l’inseguimento e il veicolo è stato fermato ben presto. I due occupanti erano un 37enne residente a Matino e un 29enne di Casarano.
Subito gli agenti si sono resi conto che qualcosa non andava. E così hanno scoperto all’interno dell’auto una serie di attrezzi per lo scasso, ma anche dispositivi elettronici utili per disabilitare le centraline dell’auto, un passamontagna, una pistola giocattolo e anche due coltelli.
Le pene per i due automobilisti e ladri di macchine
Sono così scattate le indagini e in poco tempo la polizia è riuscita a risalire al covo dei due uomini, dove hanno trovato un altissimo numero di auto rubate. Molte di queste erano state smontate per togliere le parti utili e che potevano essere rivendute. C’erano poi coltelli e munizioni, oltre che telefoni cellulari usa e getta.
Per i due uomini i guai giudiziari sono appena cominciati. Nel frattempo, la loro auto è stata sequestrata e sarà proibito loro di tornare a Galatina per 1 e 3 anni rispettivamente.