Patente, è scattato il DIVIETO DI RITIRO: non possono più farlo | Nessun trucco e nessun inganno
Una notizia da non credere quella venuta fuori di recente, e che ha lasciato tutti i guidatori senza parole, i quali possono stare più sereni.
Mentre si guida è fondamentale rispettare le varie regole vigenti sulle strade, sia per evitare di rimanere vittima di incidenti che per non incorrere in pesanti sanzioni disciplinari.
In particolare, oltre che per le semplici multe, il rischio è di incorrere in conseguenze ben più gravi, come per esempio il ritiro della patente di guida.
Ultimamente però qualcosa sembra essere cambiato del tutto. E’ infatti scattato il divieto di ritiro per questa infrazione, con grande sorpresa degli automobilisti che non si aspettavano tutto ciò.
La clamorosa novità che ha scioccato tutti
Come noi tutti ben sappiamo, è vietato dalla legge mettersi al volante dopo aver assunto delle sostanze alcoliche. Più nel dettaglio, i neopatentati non possono aver toccato nemmeno un goccio di alcool (il livello nel sangue deve essere addirittura pari a zero), mentre per coloro che possiedono il certificato di guida da più di tre anni, questa soglia può essere al massimo pari a 0,5 grammi per litro.
Nel caso in cui non venissero rispettate queste linee guida, le conseguenze per gli automobilisti sarebbero davvero importanti, visto che si passerebbe dal pagamento di una semplice multa al ritiro immediato della patente. Questa cosa però ultimamente sembra essere cambiata in maniera definitiva, e addirittura sembra essere scattato il divieto di ritiro in situazioni del genere.
Un caso incredibile che non ha corrisposto il ritiro della patente
Nei giorni scorsi a Cesenatico un 43enne è stato fermato alla guida dagli agenti ed è stato sottoposto al test del palloncino. I risultati di questo sono stati inconfutabili, e non hanno lasciato alcun dubbio: il tasso alcolemico nel suo sangue era di oltre un punto superiore alla media, (nel dettaglio 1,63). Di conseguenza le forze dell’ordine hanno proceduto per il ritiro della patente di guida, ma ciò non è stato possibile.
L’uomo infatti non aveva mai conseguito il certificato che abilitasse a mettersi al volante, e di conseguenza i Carabinieri non hanno potuto ritirarglielo. Per lui però adesso sono in arrivo conseguenze pesanti dal punto di vista giuridico ed economico, mentre il veicolo guidato è già stato sottoposto a sequestro amministrativo.