Forbici imbevute di benzina: i criminali lo stanno facendo sempre più spesso | Lo scopo losco
Il caso avvenuto in provincia di Trento ci ricorda che dobbiamo sempre stare attenti, ecco che cosa hanno fatto questi criminali.
Non sempre la nostra vita è facile, questo lo sappiamo. Sono tante infatti le preoccupazioni con cui ognuno di noi si trova ogni giorno ad aver a che fare e non è sempre semplice gestire tutto quanto. Soprattutto in questo periodo di crisi economica in cui avere a che fare con spese sempre maggiori non è per nulla facile, dato che i rincari sono praticamente all’ordine del giorno e pesano sempre di più sui risparmi delle famiglie italiane.
In questo contesto già di per sé non facile, ci si aggiunge anche il problema dei ladri e dei criminali che sono sempre più furbi e anche spietati. Per esempio, la questione dei furti di auto è una delle peggiori del nostro paese, con numeri sempre in aumento in tutto il paese, e questo è un grosso problema per tutti noi come già ben sappiamo.
Oggi parliamo di un caso che è avvenuto a Rovereto, comune che si trova a pochi chilometri da Trento. Protagonista del caso il titolare di un salone di parrucchiere, che ha trovato il suo negozio in una condizione pericolosa: ecco che cosa è successo.
Il caso di Rovereto: un negozio pieno di benzina
Quando il titolare del negozio è andato, come ogni mattina, ad aprire le porte subito ha capito che c’era qualcosa di strano. La porta era infatti aperta e dal negozio proveniva inoltre un forte odore di gasolio: il suo negozio era stato cosparso di benzina davanti alla porta del negozio e poi in tutto il locale, fino al bagno.
Il titolare non ha avuto altra scelta che chiudere il negozio e allertare immediatamente le forze dell’ordine e i vigili del fuoco, oltre che di procedere con la pulizia del locale.
Come si è concluso il caso di Rovereto
Le forze dell’ordine stanno ora indagando su quello che molto probabilmente è stato il tentativo di appiccare fuoco al locale, azione che per fortuna non è andata in porta. Non solo: poco dopo essere arrivati sul luogo, i vigili del fuoco hanno trovato un innesco che avrebbe dovuto scatenare le fiamme in un incendio che avrebbe coinvolto l’intera palazzina.
Per fortuna, le cose non sono andate come i criminali speravano. E ora le forze dell’ordine proseguiranno con le indagini per capire chi sia il responsabile di questo atto vandalico e pericoloso.