Bollo auto, inversione di marcia CLAMOROSA: da oggi non si paga se hai l’auto usata
La tassa più odiata dagli italiani prevede delle possibilità per non pagarla affatto: ecco quali sono e in quali casi puoi richiedere l’esenzione.
C’è una questione che da molto tempo anima le discussioni degli automobilisti. Stiamo parlando del bollo auto, che è senza dubbio una delle tasse più odiate in tutta Italia. Per molti si avvicina il momento di pagare questa imposta annuale che, ricordiamo, deve essere pagata per ogni veicolo che si possiede. Questo, dunque, a prescindere che il veicolo effettivamente circoli in strada oppure no, e questo è ovviamente un grosso problema per molti.
Tuttavia, di modi per risparmiare sul bollo auto ne esistono parecchi e questa è sicuramente una bella notizia per migliaia di automobilisti. Molti di questi, però, non sanno nemmeno dell’esistenza di queste esenzioni e oggi cerchiamo di fare un po’ di chiarezza su chi avrebbe la possibilità di non pagare il bollo o di avere degli sconti importanti sugli importi.
È il caso, per esempio, dei veicoli che sono usati per il trasporto di persone con disabilità. Oppure, di quelli che appartengono ad associazioni senza scopo di lucro. O ancora, ci sono i casi delle auto storiche immatricolate più di venti anni fa. E per quanto riguarda le auto usate?
Auto usate, non si paga più il bollo auto: ecco in quali casi
Le esenzioni riguarda anche le auto elettriche (quindi anche quelle usate). In questo caso, il bollo consiste in un incentivo all’acquisto di un veicolo a zero emissioni ed è soltanto uno dei vantaggi di natura fiscale che riguardano questa tipologia di auto.
L’agevolazione per le auto elettriche riguarda i primi cinque anni dalla data di immatricolazione. Dopo questa data, ogni singola regione decide singolarmente cosa fare di questa esenzione. Lombardia e Piemonte, per esempio, sono le uniche due regioni a prevedere un’esenzione permanente per le auto elettriche.
Quanto paghi di bollo per le auto elettriche usate nelle altre regioni
A parte Lombardia e Piemonte, dove l’esenzione è permanente, quanto si paga di bollo per le auto elettriche nelle altre regioni italiane? La legge specifica che si deve pagare una tassa pari ad un quarto dell’importo che è previsto per gli stessi veicoli nella versione a benzina.
Insomma, si risparmia ancora e non poco. Per capire quanto paghi in base alla tua regione di residenza ti consigliamo di consultare i vari portali regionali per farti un’idea più precisa.