Patente, abolito l’esame di teoria: da questa data non ci sarà più bisogno | Basta la pratica
Novità clamorosa per quanto riguarda il conseguimento del certificato di guida, visto che da adesso in poi non servirà più il test teorico.
Noi tutti siamo a conoscenza del lungo iter che va fatto da coloro che vogliono prendere la patente. Questo comprende due momenti principali, che equivalgono ai due test: il teorico e il pratico.
Se per tanta gente la difficoltà sta proprio nel prendere dimestichezza con la guida, non sono pochi coloro che hanno problemi con la teoria, vuoi perché non hanno voglia di studiare o per tante altre ragioni.
Per queste persone però è giunta una notizia sensazionale. Da adesso in poi non ci sarà più bisogno del test teorico, ma per prendere la patente sarà necessario solamente conseguire quello pratico.
Una notizia clamorosa per chi vuole prendere la patente
Come ben sappiamo le regole per poter prendere le varie patenti sono diverse a seconda della loro stessa tipologia. Ad esempio per quanto riguarda la A, detta anche A3, utile per poter guidare tutti i tipi di motocicli (per questo viene chiamata anche senza limiti) ci sono varie differenze per poterla conseguire. Una di queste riguarda il fatto di non dover sostenere l’esame di teoria.
Infatti per entrare in possesso di questo certificato di guida basterà semplicemente seguire uno specifico corso di formazione presso un’autoscuola. Per consentire ciò però sarà necessario che il candidato presenti due requisiti. Innanzitutto dovrà avere almeno 20 anni, e dopodiché sarà necessario che questo sia in possesso della patente A2 da almeno due anni.
Ecco come procedere se rientri nei requisiti
Qualora dovessi rientrare in entrambi i semplici requisiti nominati nelle righe precedenti, dovrai proseguire semplicemente presentando una documentazione. Questa deve contenere il bollettino PagoPA già saldato, con la tariffa N003-Diritti e i Bolli, e la ricevuta della visita di idoneità, la quale non deve avere più di tre mesi se svolta da un medico abilitato, e più di sei se effettuata da una commissione medica legale.
Dopo aver presentato la domanda dunque, il Ministero effettuerà i vari controlli del caso, e dopo aver confermato varie cose consegnerà il foglio rosa al candidato, il quale a quel punto potrà iniziare ad esercitarsi per l’esame di guida che, come abbiamo visto, sarà l’unico da sostenere.