Bollo Auto, da questo momento sei esentato: ti basta mandare una raccomandata | Non lo paghi più
Tra i tanti casi di esenzione dal bollo auto c’è anche questo: ecco che cosa devi fare per richiederlo e risparmiare un bel po’ di soldi.
Un’automobilista al giorno d’oggi è costretto ad avere a che fare con tanti costi. Le spese che ognuno di noi deve sostenere per la propria macchina sono già veramente tante, questo lo sappiamo già, ma i rincari che hanno caratterizzato l’inizio del 2024 hanno portato questo problema ancora più in alto. Per esempio, il costo della benzina e dei pedaggi autostradali è in aumento da tempo, così come quello dell’assicurazione.
Oggi però parliamo di una delle tasse più odiate in Italia. Forse è addirittura al primo posto in questa classifica. Stiamo parlando del bollo auto. Come già sappiamo, si tratta di una tassa che deve essere pagata ogni anno per ogni veicolo che si possiede.
Ciò significa che anche se il mezzo è tenuto in garage o in una strada privata e non circola, il bollo deve comunque essere pagato. Ed è proprio questo il motivo per cui è così odiato. Tuttavia, di modi per risparmiare sul bollo ne esistono parecchi: è il caso delle esenzioni.
In questo caso non paghi il bollo auto: quali sono i requisiti
Le singole regioni italiane mettono a disposizione alcuni modi per risparmiare su questa tassa. Tra queste rientrano gli sconti che riguardano le auto usate da persone con disabilità o per il trasporto di esse, quindi anche intestate alla persona che ne ha a carico una.
Se la persona con disabilità possiede più veicoli, l’esenzione spetta per solo uno di essi (che deve essere indicato al momento della richiesta). Ma come si deve fare per richiedere questa esenzione? La procedura è molto semplice e veloce.
Come richiedere l’esenzione dal bollo auto
Soltanto per il primo anno in cui si richiede l’esenzione, la persona con disabilità (o chi ne ha una a carico) deve presentare all’ufficio competente la documentazione prevista. Il tutto deve avvenire entro 90 giorni dalla scadenza del termine entro cui andrebbe effettuato il pagamento.
L’esenzione è valida anche per gli anni successivi. Questo significa che non è necessario ogni anno ripresentare la domanda e la documentazione, ma il procedimento avviene in maniera del tutto automatico. Quando vengono meno le condizioni, bisogna comunicarlo allo stesso ufficio.