Bollo Auto, sbagli una riga e ti ritrovi la Finanza a casa: attenzione massima a questo dettaglio
Scattano i controlli delle forze dell’ordine: paga il bollo auto, o rischi davvero grosso. Ecco perché questo obbligo è così importante.
Sono tanti gli obblighi che ogni automobilista deve rispettare. Essere sempre in regola e rispettare quanto è previsto dal Codice della strada è essenziale, questo lo sappiamo molto bene. Si tratta non soltanto di una questione di sicurezza, ma soprattutto di risparmio. Infatti, se le forze dell’ordine scoprono che non sei in regola con quanto indicato dalla legge, rischi delle sanzioni davvero importanti.
Per esempio, ogni auto che si trova su suolo pubblico deve essere coperta da assicurazione, che serve per coprire gli eventuali danni a cose o a persone che si possono verificare durante un incidente, un’eventualità tutto meno che rara. C’è poi la revisione, cioè quella procedura che serve a verificare il corretto funzionamento di un veicolo, anche a livello di emissioni. E non è nemmeno finita qui.
Infatti, c’è anche la questione del bollo auto, forse la tassa più detestata in Italia. Si tratta di un’imposta annuale che deve essere versata per ogni veicolo che si possiede. Questo quindi a prescindere che con quel determinato mezzo si circoli effettivamente in strada oppure no. Pagarlo è essenziale, anche perché ora stanno scattando i controlli della guardia di finanza.
Bollo auto, scattano i controlli della Agenzia delle entrate
Sappiamo bene quanto il fenomeno dell’evasione fiscale sia presente in Italia e ora l’agenzia delle entrate ha scelto di affrontare di petto la questione, anche dal punto di vista del bollo auto. Scattano così i controlli della Guardia di finanza.
Pagare il bollo auto sarà ancora più importante, perché se ti beccano e non sei in regola rischi delle sanzioni davvero severe. E se invece ci fosse la possibilità per risparmiare su questa tassa?
Le esenzioni per il bollo auto
Per risparmiare sul bollo auto, le regioni italiane mettono a disposizione dei cittadini le esenzioni, che permettono di pagare meno (o non di pagare affatto) questa tassa. Ovviamente, bisogna soddisfare determinati requisiti per accedervi, e sono le singole amministrazioni regionali a stabilire quali sono.
Per esempio, di solito le auto usate per il trasporto di persone con disabilità (o intestate a chi ne ha a carico una) non pagano il bollo auto, così come quelle usate da associazioni senza scopo di lucro. Ci sono poi i casi delle vetture elettriche e ibride, così come delle auto immatricolate più di 30 anni fa.