Allarme auto elettriche, c’è il trappolone statale: le tassano all’inverosimile | Panico per questi modelli
Se già facevano fatica a diffondersi, con questi costi in più le auto elettriche saranno ancora più ostacolate. Ecco perché entrano in vigore nuovi costi e da che cosa derivano.
Da diverso tempo nel nostro paese si parla di transizione elettrica, ma per il momento questa è una realtà che sembra fare troppa fatica a diffondersi. Quel che è certo è che dal 2035 in poi, in Europa, non sarà più possibile vendere e immatricolare le classiche auto a combustione termica, come la benzina o il diesel. Questo significa che le auto elettriche saranno le uniche a poter essere vendute, a meno che non si riesca a implementare carburanti alternativi come l’idrogeno e altri.
Per il momento, la transizione elettrica in Italia non sembra stare avvenendo. La strategia dell’Unione Europea di arrivare alla data del 2035 attraverso tappe graduali non sembra trovare terreno fertile, anche perché sulla diffusione delle auto elettriche pesano fattori di diversa natura. La diffidenza regna sovrana verso questa tipologia di alimentazione, ma non è l’unico fattore che pesa. Infatti, qualcuno punta il dito sulla scarsa autonomia, qualcuno sulla mancanza di un’adeguata rete di colonnine di ricarica.
C’è poi la questione più importante, quella dei costi. Questi veicoli hanno dei prezzi decisamente troppo elevati per poter conquistare una clientela numerosa e soltanto dalla Cina sembrano arrivare veicoli a costi accessibili. Una questione che la Commissione Europea ha scelto di affrontare di petto. Tornando ai costi, c’è una novità che farà poco piacere.
Aumentano i costi per le auto elettriche
A introdurre la possibilità che i costi per le auto elettriche aumentino di nuovo è stato il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti, che ha parlato dell’introduzione di accise sulla ricarica elettrica.
Venendo a mancare progressivamente il gettito di soldi dalle accise sulla benzina e sul diesel, il ministro ha affermato che quei soldi saranno compensati dalle accise sulle auto elettriche. E di certo chi possiede già un’auto elettrica non ne sarà felice, come è prevedibile.
Le accise sulle auto elettriche
Per questo motivo, i tecnici del ministero dell’Economia stanno iniziando a pensare a una strategia che tenga conto delle normative europee per quanto riguarda la tassazione dei prodotti energetici.
Per quanto riguarda le accise, quindi, molto probabilmente ci sarà un aggiornamento sulla fiscalità, che coinvolgerà anche la propulsione elettrica. Se con l’elettrico pensavi di liberarti delle accise, purtroppo non è così.