Scandalo auto elettriche: la truffa legalizzata ti dissangua | Scansa sempre questi modelli

In molti sostengono siano il futuro della mobilità, ma quello che è venuto fuori è preoccupante: ecco la verità sulle auto a zero emissioni. Gli automobilisti sono sul piede di guerra e minacciano di boicottare questo settore che per il momento fa ancora fatica a crescere, soprattutto nel nostro paese. Ecco che cosa hanno scoperto e in che cosa consiste questa truffa legalizzata.

Forse chi da tempo si schiera contro la transizione ecologica non ha poi così tutti i torti. Le ultime scoperte sui reali consumi delle auto elettriche e delle ibride sembrano infatti dar loro ragione e se gli studi dovessero confermare tutto ciò, sarebbe la mazzata finale sulla diffusione di questa tipologia di alimentazione, per il momento già limitata da fattori di diversa natura.

Tra questi, a spiccare c’è sia la mancanza di un’adeguata infrastruttura di ricarica in grado di coprire una diffusione capillare delle auto elettriche, ma anche i prezzi troppo elevati di questi veicoli, soprattutto quelli prodotti dalle aziende europee. Per questo motivo oggi le auto elettriche rimangono una netta minoranza in tutto il vecchio continente, soprattutto in Italia (che presenta il parco auto più vecchio di tutta Europa).

Con le ultime novità riguardanti i reali consumi di queste auto, questo è persino destinato a peggiorare. Infatti, la promessa di consumi più bassi non troverebbe un reale riscontro. E questo sarebbe un problema non da poco per tutti gli automobilisti, ovviamente.

Le auto elettriche e ibride consumano molto di più, ecco il perché

Secondo qualche esperto, le auto elettriche e soprattutto le ibride plug in consumerebbero tre volte in più rispetto a quello dichiarato, che sarebbe valido soltanto per i primi 100 km percorsi dopo la ricarica.

In particolare, sotto accusa ci finiscono le ibride plug in, che sfrutterebbero l’elettrico soltanto per i primi 100 km, dopo i quali entrerebbe in funzione il motore termico. Ma essendo il peso più alto, alla fine i consumi sono di più.

È una vera e propria truffa: anche le riparazioni costano di più

Un altro problema delle ibride è che non tutti i meccanici possono metterci le mani, quando si verifica un problema di natura tecnica.

Questo significa che per fare riparare uno di questi mezzi ci si trova per forza costretti a rivolgersi alla casa produttrice. E i costi, in questo caso, si alzano non poco.