Auto di un tuo parente, puoi guidarla ancora solo per 30 giorni: scatta il divieto assoluto | deve essere intestata a te
Brutte notizie per gli automobilisti, che non potranno mettersi più al volante della macchina di un familiare oltre i trenta giorni.
A chiunque almeno una volta nel corso della sua vita è capitato di mettersi al volante di una vettura non propria, anzi, c’è chi non ne possiede una, e si sposta proprio con l’auto dei genitori, di un fratello, di un amico, e così via. Questa cosa è abbastanza normale secondo noi tutti, e in tanti non hanno mai pensato che potesse essere vietata.
La realtà però è ben diversa. Ci sono tutta una serie di limitazioni imposte dalla legge anche da questo punto di vista, e il recente divieto sta spingendo gli automobilisti a dover fare una determinata operazione per poter guidare serenamente l’automobile altrui.
Da questo momento in poi infatti potrai condurre la vettura di un tuo familiare solamente per 30 giorni senza aver fatto questa cosa, prima che scattino sia per te che per lui delle conseguenze incredibili.
Non potrai più guidare la vettura di un tuo familiare dopo questo periodo
I familiari e i conviventi che fanno parte dello stesso nucleo familiare della persona a cui è intestata la macchina, potranno guidarla senza alcun tipo di problema e senza alcuna scadenza di tipo temporale. Tuttavia la situazione è ben diversa per quanto riguarda per gli estranei ma anche per i parenti che non fanno parte dello stesso nucleo domestico.
Questi infatti potranno mettersi al volante della vettura di questa persona senza problemi per un periodo massimo di trenta giorni. Dopodiché si dovrà comunicare il cambio di conducente alla Motorizzazione Civile, la quale andrà ad aggiungere il nome di colui che condurrà il veicolo per un periodo superiore ai 30 giorni pur non essendone proprietario sul libretto di circolazione.
Sanzioni pesanti per chi non rispetta questa norma
Anche se potrebbe sembrare un’inosservanza alquanto innocua, questa comporta delle conseguenze piuttosto importanti. Gli agenti, che possono verificare attraverso il loro database se il conducente appartenga o meno allo stesso nucleo familiare dell’intestatario della macchina, multano pesantemente i trasgressori.
Una violazione del genere infatti comporta una contravvenzione davvero molto elevata, che può arrivare a toccare i 3629 euro. Dunque, qualora portassi l’auto di qualcuno da più di 30 giorni, ti conviene comunicarlo a chi di competenza.