Controllo di polizia, da oggi vogliono il duc: patente e libretto non bastano più | Devi richiederlo
Nuova grana da affrontare per i guidatori ai posti di blocco, visto che dovranno esibire un nuovo documento rispetto a quelli classici a cui erano abituati fino ad ora.
I posti di blocco sono degli appositi sistemi per controllare lo stato dei guidatori e dei loro veicoli. Tra le tante verifiche che vengono effettuate in questi casi ci sono anche quelle sui documenti di entrambi.
Gli agenti infatti daranno uno sguardo alla validità ad esempio della patente del conducente, ma anche al libretto di circolazione della macchina.
Da adesso in poi però potrai scordarti del tutto di dover mostrare solo questi due certificati durante i controlli, visto che dovrai consegnarne anche uno nuovo, ovvero il famoso duc.
Ecco qual è il nuovo documento da mostrare
Per duc si intende Documento Unico di Circolazione e Proprietà, ed è appunto un foglio che va a sostituire in pratica due attestazioni storiche, ovvero il libretto di circolazione e il certificato di proprietà. Questa nuova tipologia di documentazione è entrata in vigore dal 2020, con lo scopo di semplificare la vita ai guidatori e fargli risparmiare anche qualcosa.
Grazie ad esso infatti non sarà più necessario possedere due diverse carte per libretto e certificato di proprietà, ma basterà il solo foglio del duc, che inoltre viene rilasciato da un unico ente in tempi molto minori. Allo stesso modo poi si risparmieranno dei soldi per quanto riguarda la burocrazia, nello specifico per le marche da bollo.
Ecco come richiedere il duc
Bisogna specificare che ad oggi questo documento è obbligatorio per i veicoli nuovi o che devono subire un aggiornamento della carta di circolazione. Per gli altri non ci sarà alcuna conseguenza in caso di mancato possedimento, e ai posti di blocco basterà mostrare agli agenti il classico libretto e la certificazione di proprietà.
Per coloro che invece dovranno richiedere il Documento Unico, il procedimento sarà molto semplice. Si dovrà soltanto scaricare un modulo dal sito dell’Aci, nel quale andranno inserite alcune informazioni, come i dati personali, i dati del veicolo, il fatto se si è proprietari o usufruttari dello stesso, la licenza SCIA e i dati di chi utilizza il mezzo qualora questo non sia un familiare del possessore.