Furti auto, stanno rubando a tutti questo componente: rimani a piedi per mesi | Non farti fregare
I ladri non si stanno concentrando direttamente sul furto di tutta la vettura, ma ultimamente si muovono su un pezzo in particolare che gli frutta tanti soldi, e che a te costerà caro dover sostituire.
Purtroppo la criminalità colpisce tutti i settori. Per quanto riguarda i furti ormai gli esperti del ‘mestiere’ si ingegnano in ogni campo e rubano praticamente di tutto. Non sono escluse ovviamente da questa lunga lista le macchine. I ladri infatti portano via le vetture in maniera sempre più semplice e veloce, andando poi a rivendere le stesse o i loro pezzi.
Ultimamente però si sta diffondendo l’abitudine di derubare direttamente alcune componenti. Questo tipo di furto infatti è meno difficoltoso e più difficilmente scopribile, ma allo stesso modo può portare importanti profitti ai furfanti, che vendono questi elementi sul mercato nero. In particolare però è stata presa di mira dai malfattori una parte speciale.
Senza di questa infatti la tua automobile non potrà muoversi, e il rischio è che tu rimanga a piedi per diverso tempo dopo che te l’hanno rubata, senza considerare poi i costi che ci vorranno per sostituirla. Ecco di quale componente stiamo parlando e quanto guadagnano i malviventi da questa azione.
Ecco quale parte viene rubata di più
Negli ultimi tempi i ladri si stanno concentrando tantissimo sul furto di una parte importante del veicolo: stiamo parlando della marmitta. Si tratta di un costituente fondamentale per ogni mezzo di trasporto, e che ovviamente è molto ricercato sul mercato.
Per questo motivo, oltre al fatto che il suo furto ha bisogno di un breve lasso di tempo per essere compiuto, i delinquenti si stanno dilettando in questa ruberia sempre con maggiore frequenza, e prendono di mira in particolar modo due tipi di auto: i Suv e le Smart.
Quanto guadagnano i ladri da questo tipo di scippo?
La motivazione che spinge i malfattori a rubare questo tipo di elemento presente in qualsiasi veicolo è che in esso sono presenti diversi metalli nobili, come ad esempio il palladio, il rodio e il platino che hanno un costo davvero importante.
Per questa ragione dunque il furto di una marmitta può consentire ai truffatori di incassare fino a 100 euro dalla loro rivendita sul mercato nero.