Hai visto la targa ZA? tutto regolare: queste auto possono averla
Non si tratta di un errore, ed è una possibilità prevista dal Codice della Strada. Ecco quali sono le auto che possono avere la targa ZA.
Può capitare di trovarsi in strada con la propria macchina e notare una o più vetture con una strana targa. Un particolare che salta subito all’occhio, soprattutto per via della “strana dicitura” che riporta e che ha immediatamente attirato la nostra attenzione”.
Alcune auto, infatti, presentano la targa “ZA”. Si tratta ovviamente di una tipologia di targa non molto comune e che appartiene ad un formato speciale. È quindi piuttosto comprensibile restare spaesati quando si incontra una dicitura del genere e chiedersi se si tratti qualcosa di legale.
Ma non è affatto un errore e chi porta questa targa non può essere perseguito. Ma vediamo che cosa vuol dire e quali sono le auto che possono avere la targa ZA. In questo articolo scioglieremo tutti i tuoi dubbi in merito.
Cos’è la targa ZA
Come abbiamo già detto, la targa ZA è un formato speciale che viene utilizzato in situazioni specifiche. Ad esempio, ci sono alcune auto che hanno la necessità di adottare dei formati più corti per via della mancanza di spazio.
Si tratta del cosiddetto “Formato B”, caratterizzato dalle dimensioni di 29,7cm di larghezza e 21,4cm di altezza. Si tratta di una targa quindi ben diversa dal formato delle targhe comuni, le quali rispondono alle dimensioni di 52X11 cm.
Come possiamo vedere dalle dimensioni riportate, la targa ZA ha una forma quadrata, ben diversa dalle tradizionali targhe rettangolari che vengono installate nella maggior parte delle vetture che vediamo in giro. Ma come fare per poter installare sulla propria auto questo formato di targa?
Quali auto possono averla
Abbiamo visto quindi che non tutte le auto possono installare una targa con dicitura ZA. Ma quali sono quindi quelle che possono vantare questo formato? Stiamo parlando di auto che, nella maggior parte dei casi, rientrano nella categoria fuoristrada e che, quindi, riportano una ruota di scorta sul portellone posteriore.
Alcune di queste sono auto straniere, oppure importate in Italia dall’estero. Questo avviene perché le auto in questione devono rispettare le normative presenti nel Paese in cui vengono prodotte. Tuttavia, possono essere vendute, o viaggiare, in Italia tranquillamente.