Nuovo codice della carta strada, motociclisti nel panico: non puoi più farlo
I motociclisti sono già nel panico per quando entrerà in vigore il Nuovo Codice della Strada. Non puoi farlo mai più.
Troppo spesso si sbagliando parlando di Codice della Strada, associandolo solo ed esclusivamente agli automobilisti. Probabilmente sarebbe molto più corretto parlare di utenti della strada, cercando di distinguere tra quelli che sono gli automobilisti, i ciclisti, motociclisti e anche i pedoni. Il buon caro Codice della Strada si occupa di tutti loro in maniera indifferente, senza far favoritismi.
La verità è che purtroppo si tratta di un pensiero diffuso, per il quale si parla solo di automobilisti, come se per tutti gli altri non valessero regole, come se non fossero obbligati a rispettarle.
Un comportamento questo che si riflette soprattutto sull’atteggiamento dei ciclisti e dei pedoni che credono non aver regola che tenga nei loro confronti, ma non è esattamente così. Ma al momento soffermiamoci sulle sorelle due ruote motorizzate, ovvero le motociclette.
Il Nuovo Codice della strada inciderà anche sul comportamento dei motociclisti, anche per loro le cose stanno cambiando in maniera veloce e adeguarsi non è sempre semplice. Numerose le regole su cui si è intervenuti anche per quello che riguarda i centauri.
Tasso alcolemico in sella alla propria moto
Come successo anche per le automobili, ci sono dei cambiamenti sulla disciplina che riguarda l’assunzione di alcool quando ci si mette alla guida della propria due ruote. Per tutti coloro che sono già stati sorpresi con un tasso alcolemico superiore allo 0,8 grammi, si prevede per i 12 mesi successi il divieto assoluto di consumare alcolici prima di mettersi alla guida.
La stessa regola vale anche per le automobili, per cui però, è stata prevista l’installazione dell’alcolock, il quale non consentirà di avviare il motore nel caso in cui venga rilevato un tasso alcolemico superiore allo zero.
Le altre novità per i centauri
Gli aspiranti motociclisti non possono trasportare i passeggeri. Con le due ruote che hanno una cilindrata 125 si potrà circolare sull’autostrada e sulle strade extraurbane principali. Una serie di modifiche che in parte andranno a tutelare maggiormente i motociclisti.
Si ricorda infine che i proventi derivanti dalle sanzioni emesse ai motociclisti andranno a confluire nel fondo per gli interventi a tutela della sicurezza.