Gianni Agnelli, la sua collezione d’auto era folle: ecco tutto il suo parco auto
L’ex numero uno della casa automobilistica torinese aveva un parco di macchine molto ricco, che comprendeva degli esemplari davvero da paura.
Uno dei più grandi simboli dell’automobilismo italiano in tema aziendalista è di sicuro Giovanni Agnelli. Conosciuto da tutti come Gianni, l’imprenditore si è spento nel 24 gennaio del 2003 all’età di 81 anni, ma, nonostante siano passati più di 20 anni dal suo decesso, fa ancora parlare di sé.
Fondatore della Fiat, che ha reso splendente nei suoi anni migliori, l’avvocato si è distinto in vari campi oltre a quello automobilistico. Da quello politico, diventando senatore e sindaco di Villar Perosa per diversi anni, a quello calcistico, in cui è riuscito a lanciare la sua Juventus tra le principali squadre al mondo, senza dimenticare ovviamente quello imprenditoriale, che ha consentito alle sue aziende di essere sempre al top.
La sua passione per il settore dei motori è stata sempre evidente agli occhi di tutti, non solo per l’amore e la dedizione che ci ha messo nella Fiat, ma anche per la grandiosa collezione di macchine che l’avvocato, soprannome che gli è stato affibbiato per i suoi studi in giurisprudenza, aveva a disposizione. Vediamo insieme tutte le auto che Gianni Agnelli ha posseduto e che aveva nel suo garage.
Le auto più belle dell’avvocato
Tra gli esemplari principali a disposizione di Gianni Agnelli c’è la Ferrari 166 Touring, con le vernici verdi e blu. Allo stesso modo poi troviamo la Berlinetta Vignale numero 212.
Un altro modello che ha fatto perdere la testa al leader della squadra bianconera era la 375 in versione coupé. Questa macchina è stata creata da Giovanni Battista Pininfarina su richiesta proprio dell’avocato.
Quali sono state le Fiat possedute da Gianni Agnelli?
Il garage dell’avvocato però non era composto solamente da auto di lusso, ma al suo interno c’erano anche diversi modelli utilizzabili dalle persone comuni. Tra questi in gran parte erano presenti delle Fiat, casa di cui è stato fondatore.
Tra i modelli del marchio torinese ne troviamo diversi della Lancia Delta, ma anche uno della Fiat 123. Ancora oltre a queste era in possesso di una 600 Multipla e di una 500 spiaggia, entrambe usate per raggiungere tranquillamente e in comodità le sue località di vacanza estive. Infine come ultimo esemplare troviamo una Fiat 130 Villa d’Este.