Patente, te la sospendono per questa infrazione: l’hai sempre fatto ma da oggi ti rovinano
Non fare più questa cosa quando ti trovi alla guida se non vuoi rischiare di farti sospendere il certificato di guida per diverso tempo.
Possedere la patente non vuol dire che questa sia intoccabile e che non possa esserti revocata. Ad esempio, se si commettono alcune infrazioni può capitare che questa ti venga sospesa per un periodo di tempo.
E’ il caso solitamente di inosservanze gravi, che potrebbero causare danni agli altri utenti della strada. Ma una notizia recente ha scatenato completamente il panico tra i guidatori italiani.
Un’azione che fin qui hai sempre svolto alla guida, e che al massimo ti è stata sanzionata con una multa, adesso non potrà essere più fatta, visto che il rischio è proprio la sospensione della patente.
La nuova regola che fa disperare i guidatori
Le modifiche che si stanno applicando per il nuovo codice della strada vedranno una clamorosa novità, che riguarderà una sospensione breve della patente, che può durare pochi giorni (tra i sette e i quindici), e varia a seconda dei punti che sono presenti sul certificato stesso.
Questo tipo di provvedimento infatti scatterà solamente per coloro che hanno meno dei 20 punti canonici su di essa. Ovviamente per far sì che questo tipo di sanzione possa scattare occorre che il conducente che commette l’infrazione sia ben riconoscibile.
Ecco quali infrazioni ti faranno sospendere brevemente la patente
Sono diverse le inosservanze che ti faranno incappare in questo tipo di sanzione. Tra queste troviamo la guida in senso vietato, la mancata precedenza, il divieto di sorpasso, il sorpasso a destra, il mancato rispetto del semaforo rosso, dell’alt del vigile e delle regole sui passaggi a livello. Influisce parecchio sulla cosa la mancata distanza di sicurezza che va a causare un incidente importante, l’inversione di marcia vietata in alcuni casi particolari e il mancato uso di seggiolini e cinture di sicurezza.
Ancora poi fa scattare questa pena l’utilizzo del cellulare, la retromarcia su autostrade e strade extraurbane principali (così come il mancato rispetto della corsia di accelerazione, il non rispetto del divieto di sosta e la mancata precedenza sulle stesse), il non uso delle luci, la guida dopo aver assunto sostanze alcoliche, il mancato utilizzo del triangolo d’emergenza e la mancata precedenza ai pedoni. Le stesse sanzioni poi verrebbero applicate anche a coloro che non rispettano i periodi di riposo giornalieri o settimanali per chi guida mezzi pubblici.