Libretto di circolazione, se ti fermano e non hai questa dicitura sei nei guai | Controlla subito
Tra le voci più controllate c’è anche questa: ecco come scoprire se sei in regola oppure no ed evitare delle multe salatissime.
Circolare in strada oggi significa rispettare un altissimo numero di norme. Ricordarsi di ognuna di essere è indispensabile per evitare di andare incontro a delle multe che, come ben sappiamo, a volte possono raggiungere delle cifre veramente salate che preoccupano gli automobilisti per i loro risparmi. Essere sempre in regola è quindi essenziale per evitare qualsiasi tipo di problema con la legge, e ciò significa ricordarsi di tutte le scadenze e gli obblighi a cui gli automobilisti sono soggetti ogni giorno.
Tra quelli più importanti possiamo citare sicuramente quelli che riguardano l’assicurazione, nota anche come Rc Auto, ma anche la tanto detestata tassa annuale rappresentata dal bollo auto e quella della revisione. Sono tutti costi che pesano in maniera pesante sulle tasche degli automobilisti italiani, ma essere in regola con quanto prescritto dal Codice della strada significa evitare delle potenziali multe ancora più salate.
Oggi, in particolare, ci soffermiamo sul libretto di circolazione. Come già ben sappiamo, è uno dei documenti obbligatori da tenere in auto e tra quelli più controllati dalle forze dell’ordine al posto di blocco. Nello specifico, c’è una voce molto importante che ognuno di noi dovrebbe controllare per scoprire se è in regola con quanto previsto dalla legge oppure no.
Libretto di circolazione, controlla questa voce per scoprire se sei in regola
La voce di cui stiamo parlando e che anche tu dovresti controllare riguarda il passaggio di proprietà, una procedura che si svolge nel caso di acquisto di un’auto usata. La mancata registrazione nel Pubblico Registro Automobilistico è un reato molto grave, ma oggi ci soffermiamo sul caso che riguarda la ritardata registrazione di questo passaggio.
Infatti, è possibile richiedere il passaggio di proprietà anche dopo il limite di tempo previsto dalla legge, attualmente a 60 giorni dalla firma del venditore. Se esso è avvenuto per tempo, è specificato proprio all’interno del libretto di circolazione.
Registrazione in ritardo del passaggio di proprietà, cosa devi pagare in più
Segnalare il passaggio di proprietà in ritardo significa però andare incontro a delle sanzioni molto gravi. In particolare, oltre all’importo originario, si è costretti a pagare il 30% in più, oltre agli interessi legali sulla imposta provinciale di trascrizione.
In caso il ritardo non superi i 90 giorni, la sanzione del 30% è ridotta alla metà, mentre se non supera i 15 giorni la sanzione è maggiorata di un quindicesimo per ogni giorno di ritardo.