Come aprire una macchina senza chiavi, è semplicissimo: ti bastano 2 minuti
È l’incubo di tutti gli automobilisti. Ma sai che aprire una macchina senza chiavi è possibile? Ecco alcune soluzioni.
Immaginate di dover correre a lavoro dopo aver fatto tardi per non aver sentito la sveglia. Ad un certo punto vi accorgete che le vostre chiavi sono all’interno dell’auto o che questa non vuole saperne di aprirsi.
Sono scenari che rappresentano un vero e proprio incubo per chi ha fretta e non ha la più pallida idea di come risolvere velocemente la situazione. Tuttavia, anche quando il sistema della chiusura centralizzata si danneggia e non ti permette di entrare con le chiavi adatte, una soluzione esiste.
Prima di andare in panico, dare la propria auto per “persa” o contattare il proprio elettrauto – per non parlare di chi userebbe il piede di porco – meglio fare un respiro profondo e ragionare. Esistono infatti alcuni metodi che ti permettono di aprire la tua macchina anche senza chiavi.
Aprire la macchina senza le chiavi
Un metodo piuttosto efficace – che purtroppo viene utilizzato anche dai criminali – è quello di usare una striscia di plastica. Per fare ciò ti servirà semplicemente un pezzo di plastica o una cinghia. Tuttavia questo metodo è utile solo nel caso di auto con la serratura a strappo.
Un altro metodo è quello di usare un cuneo gonfiabile. In questo modo avrai un metodo efficace, senza però correre il rischio di danneggiare la tua macchina. Non dovrai fare altro che inserire il cuneo nella fessura della portiera, gonfiarlo e sperare che questo vada a creare una fessura utile per inserire un gancio, in modo da aprire poi la portiera.
Altri metodi utili
Non tutti sanno che anche il portellone del bagagliaio è dotato di un’apertura utile in questi casi. Nel caso in cui questo non è chiuso a chiave, è possibile provare a forzarlo per poter entrare dal retro e aprire le portiere anteriori.
Tuttavia, a volte è possibile che i metodi appena indicati si rivelino inefficaci. In questo caso la cosa migliore da fare è quella di avvertire la propria compagnia di assicurazione. In alternativa è consigliabile chiamare un professionista, come ad esempio un meccanico, un elettrauto o il soccorso stradale (nel caso il problema dovesse presentarsi in autostrada o su tracciati extraurbani).